ARRESTI E DENUNCE
La Polizia di Stato ha tratto in arresto tre cittadini extracomunitari colti nella flagranza del reato di spaccio di stupefacenti in un parco pubblico cittadino.
Gli arresti rientrano del piano delle attività investigative poste in essere già da alcuni mesi dalla Squadra Mobile della Questura di Pistoia per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti all’interno delle aree versi della città, più volte segnalato mediante la presentazione di esposti e denunce da parte di genitori di adolescenti e cittadini.
Nello scorso pomeriggio, nel corso dell’ennesimo servizio di osservazione presso i giardini di piazza della Resistenza, il personale della squadra Mobile a ciò preposto, ha documentato visivamente alcune cessioni di droga poste in essere da tre cittadini di colore verso alcuni ragazzi italiani che sono stati fermati all’uscita dai giardini e in dosso ai quali venivano rinvenute le dosi di marjuana appena acquistata. Dopo aver fermato gli acquirenti, gli operatori hanno bloccato i tre venditori indosso a uno dei quali è stato trovato altro stupefacente dello stesso tipo di quello precedentemente rinvenuto.
I tre extracomunitari, tutti e tre di nazionalità gambiana che avevano ceduto lo stupefacente sono stati identificati e tratti in arresto.
Si tratta di un ventunenne non in regola con le norme sul soggiorno,
di un diciottenne titolare di un permesso di soggiorno per motivi umanitari e
di un ventitreenne titolare permesso di soggiorno come richiedente asilo.
Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Pistoia a disposizione dell’A.G.
Nell’ambito della stessa attività investigativa il personale della Squadra Mobile ha denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, tre giovanissimi pistoiesi a carico dei quali sono stati raccolti elementi di responsabilità in ordine al reato di spaccio di stupefacenti all’interno dei giardini pubblici di Monte Oliveto.
Infine nella scorsa serata un altro cittadino gambiano è stato denunciato a piede libero per gli stessi reati commessi all’interno dei giardini di piazza della Resistenza.
L’intera attività è coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Dottor Claudio CURRELI.