Nel pomeriggio odierno su un gruppo Facebook di Pistoia è apparso un post che segnalava un incendio in corso. Immediatamente venivano disposte le verifiche e gli accertamenti sul posto da parte del personale della Polizia di Stato chiedendo contestualmente informazioni al locale comando dei vigili del fuoco. Riscontrata l'assoluta falsità della notizia venivano disposti immediati accertamenti per risalire all'autore del gesto, il quale nel frattempo, resosi conto di quanto incautamente postato per noia e visto i primi commenti, aveva provveduto ad eliminare dopo poco minuti il post.
Tale comportamento non è però stato sufficiente ad evitare la conseguente denuncia per procurato allarme.
Nell'occasione si ricorda ancora una volta che basta un semplice click per rovinarsi la vita e rovinarla agli altri. Prima di postare una foto, un commento, ovvero anche postare un semplice like, usiamo la testa e poniamoci una semplice domanda. Questo post, questa foto ho il coraggio di mostrarla in pubblico e di urlare davanti a tutti ciò che sto pensando? Ancora una volta la rete testimonia che una volta postato qualcosa, rimarrà li per sempre, basta un semplice screen od una condivisione e di quel post ne perderò per sempre il controllo e ne sarò per sempre responsabile.