Questa notte, alle h 01.05, una pattuglia della Squadra Volanti è intervenuta, a richiesta del titolare, presso un locale all’ aperto ubicato nei pressi dello scalo Roncioni, sui lungarni, dove un giovane nordafricano era andato in escandescenze e aveva minacciato gli avventori con un coltello. Sul posto i poliziotti hanno preso in consegna l’ esagitato, che nel frattempo era stato disarmato e bloccato a terra da alcuni avventori, ammanettandolo e sequestrando il coltello. Dalla escussione dei presenti è emerso che il giovane, ubriaco, aveva dapprima verbalmente molestato alcune ragazze, per poi alla richiesta di spiegazioni e di allontanarsi dal locale, aveva tentato di colpire con un testata il proprietario, per fortuna senza conseguenze, per poi estrarre un coltello agitandolo a mò di minaccia. Grazie anche ad un paio di dipendenti di un locale vicino, nel frattempo accorsi, il giovane è stato bloccato a terra e disarmato, per poi dopo pochi istanti essere ammanettato dai poliziotti intervenuti. E’ stato identificato per un tunisino 21enne, resosi protagonista nel 2020 di danneggiamenti alla struttura del Centro di Permanenza e di Rimpatrio di Gradisca d’ Isonzo (Gorizia), clandestino sul territorio nazionale. E’ stato accompagnato in Questura, dove è stato trattenuto, sottoposto alle cure mediche per lo stato di agitazione in cui versava, denunciato per le minacce gravi e la detenzione illegale del coltello; stamani, ottenuto il relativo nulla osta, sono state completate le procedure di espulsione dal territorio nazionale, per cui oggi pomeriggio un equipaggio della Polizia di Stato lo accompagnerà al Centro di Permanenza e di Rimpatrio di Palazzo San Gervasio a Potenza, da dove sarà collocato sul primo charter utile per Tunisi.
Giovane nordafricano denunciato per minacce gravi e detenzione illegale di coltello espulso dal territorio nazionale.
07/09/2021