La Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura di sicurezza in via provvisoria della libertà vigilata con prescrizioni nei confronti di un cittadino albanese - classe 1980 - domiciliato a Piacenza.
Il predetto è stato oggetto di attività di indagine da parte dell’ufficio investigativo per una serie di condotte riconducibili a stalking nei confronti della ex moglie, anch’essa di cittadinanza albanese e residente sul territorio piacentino.
Per tale ragione, il Giudice per le indagini preliminari, richiamati i gravi indizi di colpevolezza e ritenuta la pericolosità sociale dell’imputato considerato che lo stesso è, inoltre, sottoposto a cure sanitarie per conclamate problematiche di natura psichica, ha disposto l’applicazione della misura di sicurezza della libertà vigilata imponendo altresì una serie di prescrizioni, tra le quali, il divieto di comunicare in forma diretta con la parte offesa e, soprattutto, l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri dai luoghi frequentati abitualmente dalla stessa, misura volta a garantire la sicurezza e l’incolumità della ex compagna da eventuali condotte di molestia.