Piacenza: la Polizia di Stato arresta un cittadino romeno per tentata strage.
Nella serata del 28 novembre scorso, la Squadra Volante della Questura di Piacenza, in città nella zona di Via Nure, ha tratto in arresto un romeno di 36 anni nullafacente e incensurato per tentata strage, maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato. Il predetto dopo aver picchiato la compagna connazionale di 36 anni, ha tagliato il tubo del gas della cucina del loro appartamento e gli ha dato fuoco. Sul posto è intervenuto personale della Squadra Volante della Questura di Piacenza e personale dei Vigili del Fuoco e del 118. Il personale della Squadra Volante, ha fatto evacuare tutte le persone presenti nel condominio e ha chiuso il contatore generale del gas. In seguito gli Agenti sono riusciti ad entrare nell’appartamento dove il romeno si era barricato, le fiamme avevano già invaso la cucina e gli ambienti erano già saturi di fumo e gas. Nonostante il rischio di esplosione gli operatori della Squadra Volante sono entrati nell’appartamento e hanno bloccato l’uomo, visibilmente ubriaco e spento l’incendio con gli estintori in dotazione. Il gesto è stato originato da una lite tra i due conviventi a causa di motivi economici. L’uomo, al ritorno a casa della donna, l’ha ripetutamente colpita con pugni e calci. L’ arrestato e stato condotto alla casa Circondariale delle Novate. Il Questore di Piacenza, Dottor Pietro Ostuni, ha voluto subito sincerarsi delle condizioni degli agenti, che erano stati condotti in precedenza al pronto soccorso per accertamenti in seguito a malessere per intossicazione da fumo e gas, ed ha elogiato il loro comportamento nonostante il reale pericolo di esplosione.