La Polizia di Stato ancora in campo per contrastare la guida in stato di alterazione psicofisica.
Nell'ultimo weekend di ottobre, a Pescara, numerosi controlli della Polizia Stradale al fine di contrastare quelle condotte di guida che sono le principali cause di incidentalità stradale.
In particolare, sono state messe in campo dalla Sezione Polizia Stradale pescarese quattro pattuglie a cui è stato affiancato il personale sanitario delle Questure di Chieti e Pescara, per effettuare diversi posti di controllo lungo le principali vie della movida.
Su oltre 50 conducenti controllati, ben 7 sono risultati positivi all' alcol e due di questi anche all' assunzione di sostanze stupefacenti e in particolar modo cocaina e cannabinoidi.
Intorno alle ore 04.30 è stato fermato un 21 enne residente in Provincia di Chieti, apparso subito eccessivamente agitato ed in evidente stato di alterazione, con palesi difficoltà motorie. Sottoposto alla prova con etilometro, è risultato avere un tasso alcolico ben 3 volte superiore al limite consentito pari a 1.67 g/l. La successiva prova con drug test e la visita medica da parte del personale sanitario, hanno invece dimostrato lo stato di alterazione per la recente assunzione di cocaina e cannabinoidi.
Analogamente è stato fermato un trentottenne che era in stato di ebbrezza alcolica con un tasso superiore a 1.40 g/l e positivo inoltre per la recente assunzione di cocaina.
Ad entrambi, oltre alle sanzioni pesanti previste dal Codice della Strada, è stata ritirata la patente per la procedura di sospensione.
Tra i positivi all' alcol, anche un giovanissimo neo patentato di 20 anni, che viaggiava con un tasso alcolico di 0,32 g/l (per i neo patentati è prevista la tolleranza 0), destinatario di una sanzione amministrativa pecuniaria e della decurtazione di 10 punti dalla patente.
Controllati anche due i conducenti che si sono rifiutati di sottoporsi all' etilometro e al drug test, a cui, oltre le sanzioni previste sarà sospesa la patente di guida.
Infine, tra i sanzionati anche un 44 enne residente a Pescara che viaggiava su una moto di grossa cilindrata senza indossare il casco; per lui oltre una pesante sanzione amministrativa e la decurtazione di 5 punti, anche il fermo del motoveicolo per 60 giorni.
I controlli della Polizia di Stato proseguiranno anche nei prossimi week end al fine di garantire più elevati livelli di sicurezza stradale.