Questo periodo rappresenta il momento per trarre un bilancio dell’attività dell’anno appena conclusosi; un anno complicato, funestato dall’epidemia da Covid 19, di fronte alla quale la Polizia di Stato è stata chiamata da subito a dare una risposta per garantire sempre e comunque la sicurezza dei cittadini, assicurando il rispetto delle misure disposte per cercare di contenere la diffusione del virus, pur continuando a svolgere le quotidiane attività per rispondere alle legittime aspettative di sicurezza dei cittadini. Questo imperativo morale ha accompagnato e dato ulteriore forza, in ogni momento, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato della Questura e di tutte le articolazioni esterne.
Il Covid-19 ha inciso sui dati con una diminuzione, in generale, sui più ricorrenti reati denunciati: nel 2020, ci sono stati meno reati contro la persona e meno furti e borseggi rispetto al 2019. Tuttavia, le rapine, diminuite in abitazione e presso istituti bancari, sono aumentate di circa il 33% in esercizi commerciali e nella pubblica via. Inoltre, l’aumento, rispetto al 2019, ha riguardato i reati di estorsione e usura, ma anche le truffe e le frodi informatiche.
Nell’anno 2020, la Questura di Pescara ha arrestato 150 persone e ne ha denunciate 1.121, a fronte delle 200 arrestate e 1.165 denunciate nel corso del 2019, con una diminuzione del 25% per i provvedimenti restrittivi della libertà personale e del 3,78% per le segnalazioni in stato di libertà.
La Sala Operativa ha ricevuto 67.297 chiamate al 113 e la Squadra Volante ha effettuato 3.800 interventi con una media giornaliera di 12 chiamate al giorno; nel 2019, gli interventi erano stati 3.942 con la stessa media giornaliera. Tuttavia, nel 2020, è aumentata la quantità di droga sequestrata ed è stato più che raddoppiato, rispetto al 2019, il numero delle persone controllate, salito a 10.714; inoltre, si è moltiplicato il numero dei veicoli controllati, passato da 877 nel 2019 a 3.231 nel 2020.
Durante l’anno che è appena terminato, la Divisione Polizia Anticrimine ha disposto diverse misure di prevenzione: 68 le persone sottoposte ad avviso orale e 49 quelle destinatarie di foglio di via obbligatorio dal Comune di Pescara. Gli ammoniti per atti persecutori sono stati 19 di cui 3 per violenza domestica. Anche per le manifestazioni calcistiche, nonostante le partite della Lega PRO aperte al pubblico siano state sospese dall’8 marzo, sono stati emessi 5 provvedimenti di accesso alle strutture sportive ove si svolgono manifestazioni sportive (DASPO). Il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica ha effettuato 108 sopralluoghi con una diminuzione del 324,54% rispetto al 2019.
La pandemia e la conseguente compromissione della libertà di circolazione, ha inciso negativamente sul numero di passaporti rilasciati, passati da 7.510 del 2019 a 3.498 del 2020. L’Ufficio immigrazione ha rilasciato 3.911 permessi di soggiorno contro i 6.643 del 2019.
Il Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo ha arrestato 13 persone e ne ha denunciate 200; ha controllato 10.029 persone e 37.785 veicoli.
Nel 2020, il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni ha tratto in arresto 158 persone, sequestrato 88 apparati informatici e monitorato ben 4.040 siti Internet a fronte del 2.050 del 2019.
Nel 2020, la Sezione Polizia Stradale ha arrestato 8 persone e ne ha denunciate 408; ha rilevato 375 incidenti stradali di cui 74 con feriti e ritirato 131 patenti di guida.
La Polizia di Frontiera Aerea e Marittima ha controllato 18.652 passeggeri provenienti da paesi extra Schengen: nel 2019, in situazione di normalità, ne aveva controllate 117.688.
L’XI Reparto Volo di Pescara ha effettuato 240 missioni per un totale di 236 ore di volo.
La Scuola Per il Controllo del Territorio ha svolto 03 corsi di qualificazione e/o aggiornamento per nr. 270 operatori della Polizia di Stato provenienti da tutto il territorio nazionale.
PRINCIPALI OPERAZIONI DI POLIZIA GIUDIZIARIA
Tra le tante operazioni di Polizia Giudiziaria portate a termine dalla Polizia di Stato di Pescara, conclusesi, va ricordato il fermo di polizia giudiziaria di S.G., appartenente ad una famiglia rom del posto, accusato dell’omicidio di Marco Cervoni, avvenuto il 1 gennaio 2020, nel quartiere Rancitelli.
Rilevanti il numero di arresti per reati concernenti le sostanze stupefacenti, in particolare, le misure cautelari di diversa gravità, eseguite il 27 maggio dalla Squadra Mobile, in collaborazione con quella napoletana, nei confronti di 13 persone indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nonché l’arresto eseguito il 9 ottobre, nei confronti di due fratelli pescaresi, A.A. e S.A., trovati in possesso di oltre 51 Kg di droga tra eroina, cocaina, hashish e marjuana.
Tra i reati contro il patrimonio, sono stati rilevanti gli arresti di due persone, eseguiti il 22 settembre, in esecuzione della misura della custodia cautelare in carcere disposta dal G.I.P. del Tribunale di Pescara, indiziati della rapina perpetrata il 04 gennaio scorso, in danno dell’Ufficio Postale di questa via Di Sotto, che ha fruttato 145 mila euro.
ORDINE PUBBLICO
Sul piano dell’ordine e della sicurezza pubblica, l’anno 2020 è stato fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha dapprima sospeso tutte le manifestazioni pubbliche e poi le ha limitate per numero di partecipanti e modalità di svolgimento.
Solo nei primi due mesi del 2020, è stato possibile assistere agli incontri di calcio del Pescara, impegnato nel campionato 2019/2020 di Lega PRO. Tra le manifestazioni sportive organizzate nel periodo estivo, si ricordano la cronoscalata delle svolte di Popoli; la 73esima Edizione del Trofeo Matteotti e la 103esima Edizione del Giro d’Italia.
Da marzo 2020 ad oggi, l’Ufficio di Gabinetto della Questura ha predisposto numerosissimi servizi di vigilanza sul rispetto delle misure anti Covid-19 in attuazione delle direttive del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Inoltre, nella fase della ripresa, sono stati organizzati tutti i servizi di ordine e sicurezza pubblica per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni pubbliche consentite in forma statica, preavvisate da parte di operatori e rappresentanti di diverse categorie socio-economiche e sanitarie, al fine di richiamare l’attenzione sulle difficoltà economiche e occupazionali conseguenti all’emergenza epidemiologica e alle disposte misure anti-Covid.
Dietro questi dati, vi è l’impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che hanno svolto e continueranno a svolgere il loro compito quotidiano stando vicini ai cittadini, dimostrando grande responsabilità e senso di umanità, orgogliosi di appartenere a questa Amministrazione. Buon 2021 a tutti.