Oggi a Pescara nella cattedrale di San Cetteo, alla presenza delle più alte cariche provinciali dello Stato, l’Arcivescovo Tommaso Valentinetti ha celebrato la Santa Messa in onore di San Michele Arcangelo, patrono e protettore della Polizia di Stato. E’ il più potente difensore del popolo di Dio, del bene contro il male, una corrispondenza con le Forze dell’Ordine che è stata rimarcata nell’omelia dell’Arcivescovo.
Il momento è stato reso solenne dagli squilli di tromba che risuonando nella cattedrale hanno preceduto “La preghiera a San Michele Arcangelo”:
“Oh! San Michele Arcangelo, nostro celeste Patrono, che hai vinto gli spiriti ribelli - nemici della Verità e della Giustizia - rendi forti e generosi, nella reverenza e nell'adesione alla Legge del Signore, quanti la Patria ha chiamato ad assicurare tra i suoi cittadini concordia, onestà e pace affinché - nel rispetto di ogni legge - sia alimentato lo spirito di umana fraternità . Per questo, imploriamo dal tuo Patrocinio rettitudine alle nostre menti, vigore ai nostri voleri, onestà agli affetti nostri, per la serenità delle nostre case, per la dignità della nostra terra! Amen”
Alla celebrazione ha contribuito il tenore pescarese Dario Ricchizzi, il quale, accompagnato dal coro della Cattedrale, ha eseguito diversi canti, tra i quali l’”Ave Maria” di Schubert, con interpretazione canora di pregiatissimo livello.
Anche quest’anno i festeggiamenti del Santo Patrono sono stati anticipati dall’omaggio reso ai caduti della Polizia di Stato. Il Cappellano della Polizia di Stato Don Nazzareno Romano, ha benedetto la corona d’alloro che, alla presenza del Prefetto e del Questore di Pescara, è stata deposta presso il Sacrario della Questura.