Dall’8 marzo al 23 maggio 2018, l’associazione culturale “Falcone e Borsellino”, onlus sedente a Teramo, con il patrocinio del “MIUR”, ha organizzato in Abruzzo, la XXIII^ Edizione del Premio Nazionale Paolo Borsellino - XXVI° ANNO, sul tema “L’eredità di Falcone e Borsellino”.
In tale ambito, l’associazione ha organizzato a Pescara, l’esposizione della teca che custodisce i resti della Fiat Croma su cui viaggiavano gli uomini della scorta di Giovanni Falcone, denominata “Quarto Savona 15” ovvero la sigla attribuitagli all’epoca per i collegamenti radio con la Sala Operativa della Polizia di Stato.
La volontà di esporre la teca a Pescara è stata condivisa con il Questore di Pescara, Dr. Francesco Misiti, che, con slancio emotivo, ha abbracciato l’iniziativa e, di concerto con l’associazione, ha contribuito all’organizzazione dell’evento.
Dunque,dal 12 e fino alla mattinata odierna, la teca della “Quarto Savona 15” è stata esposta a Pescara, in Piazza Sacro Cuore, in una cornice allestita per richiamare alla memoria di tutti gli spettatori che cosa accadde in quegli anni e quale fu il tragico epilogo che coinvolse i due Giudici, gli uomini delle scorte e le loro famiglie.
Il programma della cerimonia commemorativa organizzata per il 12 maggio, in Piazza Sacro Cuore, ha previsto la cerimonia di presentazione della teca, con l’intervento delle seguenti Autorità:
-Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura nonché Presidente Onorario del Premio Nazionale Borsellino, Dr. Giovanni Legnini;
- Procuratore Nazionale Antimafia, Dr. Federico Cafiero De Rhao;
- Presidente della Corte d’Appello de L’Aquila, Dr.ssa Fabrizia Francabandera;
- Autrice del Progetto Quarto Savona 15, Sig.ra Tina Montinaro;
- Prefetto di Pescara, Eccellenza Gerardina Basilicata;
- Questore della Provincia di Pescara Dott. Francesco MISITI;
- Procuratore della Repubblica di Pescara, Dr. Massimiliano Serpi;
- Dirigente Miur, Prof.ssa Giovanna Boda;
- Sindaco di Pescara, Dr. Marco Alessandrini.
Hanno partecipato altre Autorità e rappresentanti del mondo istituzionale e/o culturale che, attraverso la loro testimonianza, hanno contribuito a rendere intimamente più profondo il viaggio nella memoria che ciascun cittadino ha potuto fare recandosi in Piazza Sacro Cuore.
L’associazione culturale “Falcone e Borsellino”, d’intesa con il MIUR, ha voluto coinvolgere gli studenti di alcune scuole della nostra regione che hanno partecipato alla cerimonia di presentazione della teca contenente i resti della “Quarto Savona 15”, che è rimasta in Piazza Sacro Cuore per tre giorni, e ha consentito a chiunque, attraverso la sua visione, di intraprendere un proprio percorso interiore di riflessione sui personaggi che hanno sacrificato la propria vita al servizio delle istituzioni.