Nell’ambito della consueta attività di contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti la Polizia di Stato, nello specifico la Squadra Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Pesaro, apprendeva notizie circa la ripresa di una attività di spaccio di cocaina da parte di un pregiudicato ultracinquantenne pesarese, vecchia conoscenza degli uffici di Polizia. La successiva attività condotta nei suoi confronti permetteva di venire a conoscenza che il medesimo aveva nella sua disponibilità un garage dove riponeva il “materiale” che a richiesta avrebbe ceduto ai suoi clienti. Una volta individuato, non senza fatica, lo stesso veniva sottoposto a perquisizione che permetteva di rinvenire e sequestrare, nascosti all’interno di un borsone riposto sotto il telone di uno scooter, due pacchi sottovuoto di marijuana del peso complessivo di 220 grammi. Nell’appartamento di residenza il fiuto del cane antidroga Havana della squadra Cinofili della Questura di Bologna permetteva, inoltre, il rinvenimento di un piccolo quantitativo di hascisc e di oppio, tre buste dalle quali erano stati estratti numerosissimi ritagli a forma circolare da utilizzarsi per il confezionamento in dosi della sostanza ed un contenitore in plastica con coperchio sottovuoto, con all’interno due bilancini di precisione e ritagli vari, che l’uomo aveva nascosto in una borsa di una bici parcheggiata nel cortile interno dell’edificio pertinente il suo appartamento. Per quanto sopra l’uomo veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricondotto presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari.