Nella mattinata di lunedì 18 marzo 2024, presso il Cinema Multiplex Giometti di Pesaro, è stato proiettato il film intitolato “Neve”, nell’ambito del progetto “Cine-Educando” (educazione attraverso il cinema), patrocinato dalla Polizia di Stato e volto ad accompagnare e sostenere la crescita di giovani adolescenti in età scolare, con particolare riferimento al fenomeno tristemente noto con il nome di bullismo e cyberbullismo.
Gli Ispettori FOSSA Enrico e DE RISO Angela dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili presso la Divisione Anticrimine della Questura di Pesaro, sono intervenuti presso le due sale cinematografiche per dare vita a incontri diretti con circa 100 (cento) studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado “Nuova Scuola” di Pesaro (in età compresa tra i 12 e i 19 anni).
I temi proposti sono risultati proficui per accrescere la conoscenza delle risorse di sicurezza presenti sul Territorio, allo stesso tempo colmare il disagio e l’incertezza dei giovani studenti, determinati appunto da una carente conoscenza dei propri diritti e doveri, in un contesto sociale sempre più complesso e problematico.
Gli argomenti trattati hanno suscitato estremo interesse tra gli studenti, dando vita a vivaci interazioni, volte alla sensibilizzazione sui temi dell’educazione alla legalità e rispetto delle regole di convivenza per un vivere civile e rispettoso degli altrui diritti e libertà, con particolare riferimento al fenomeno del bullismo e cyberbullismo.
E’ stato evidenziato che per contrastare le condotte vessatorie messe in atto dai cosiddetti bulli, sono indispensabili sia una corretta comunicazione, informando degli accadimenti Famiglia e Istituzioni, sia il ricorso agli strumenti normativi, come la richiesta di Ammonimento del Questore, previsti dalla Legge 71/2017 e Decreto Legge 123/2023.
Nell’ambito dello stesso progetto “Cine-Educando”, personale dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili era già intervenuto, nella mattinata di lunedì 26 febbraio scorso, presso il cinema multiplex Giometti di Pesaro, dialogando con circa 1.000 studenti del Liceo Classico, Psico-Pedagogico, Scienze Umane ed Economico-Sociale di Pesaro, suddivisi in nr. 6 (sei) sale del cinema.