EMERGENZA UCRAINA
НАДЗВИЧАЙНИЙ СТАН УКРАЇНИ (Traduzione a cura degli alunni del Liceo Linguistico "Mamiani" - Pesaro, nell'ambito del progetto PCTO L'integrazione come valore aggiunto sottoscritto con la Questura di Pesaro e Urbino)
Gli eventi bellici in corso in Ucraina hanno indotto molti cittadini, principalmente nuclei familiari monoparentali con minori anche in tenera età, a fuggire dalla guerra per raggiungere il territorio della provincia di Pesaro e Urbino, ove sono accolti presso parenti o conoscenti, ovvero presso alloggi o strutture messe a disposizione dalla rete di solidarietà manifestata da molti cittadini e/o da organizzazioni locali del Terzo Settore.
Per tutte le indicazioni di carattere generale ti invitiamo a leggere la brochure multilingue, curata dal Ministero dell’Interno e pubblicata sul sito.
Per poter rispettare facilmente gli obblighi indicati nell’opuscolo informativo, ti forniamo le indicazioni orientative, relative al territorio della provincia di Pesaro e Urbino, con particolare riferimento alla profilassi sanitaria, alle comunicazioni obbligatorie connesse all’ingresso in Italia e all’ospitalità dei cittadini ucraini.
Ti segnaliamo, inoltre, che presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Pesaro - via Orazio Flacco n. 30, sono stati attivati due sportelli dedicati esclusivamente alla popolazione Ucraina in arrivo e/o presente sul territorio pesarese.
Gli sportelli sono attivi nei seguenti orari:
- il sabato: dalle ore 09.00 alle ore 13.00
- PROFILASSI SANITARIA
Si tratta del primo e importantissimo adempimento a cui far fronte e che ti permetterà di accedere senza problemi agli uffici a cui dovrai rivolgerti.
Come disposto con ordinanza n. 873 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della protezione Civile, i cittadini Ucraini che accedono al territorio nazionale devono effettuare, tramite tampone, test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso. Nei 5 giorni successivi al tampone i cittadini ucraini devono osservare il regime di auto sorveglianza con obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2.
A tale fine l’ASUR – Area Vasta 1 ha messo a disposizione diversi punti presso i quali è possibile effettuare, gratuitamente e senza impegnativa, la profilassi richiesta, come da allegate brochure: Pesaro – Fano - Urbino.
Si tratta di hub nei quali è possibile una presa in carico complessiva dei profughi, con iscrizione al sistema sanitario, esecuzione tampone, visita medica e anamnesi vaccinali, offerta di vaccini COVID o di altre vaccinazioni obbligatorie, eventuali prescrizioni di farmaci o accertamenti, orientamento e indicazioni sull’uso dei servizi sanitari e sulle regole legate all’emergenza pandemica.
Ti invitiamo a consultare il sito dedicato, all’indirizzo INDICAZIONI ASSISTENZA PROFUGHI UCRAINI presenti nella Provincia di Pesaro e Urbino - Archivio News AV1 - portal (asur.marche.it)
- PRESENZA E PERMANENZA SUL TERRITORIO
I cittadini ucraini che fanno ingresso nei Paesi dell’area Schengen con passaporto biometrico sono esonerati dall’obbligo di visto di breve durata e possono permanere fino a un massimo di 90 giorni.
Chi non è riuscito a farsi apporre il timbro di ingresso nei Paesi dell’area Schengen deve, presentare la dichiarazione di presenza.
Chi li ospita, invece, dovrà formalizzare la dichiarazione di ospitalità entro 48 ore dall’inizio dell’ospitalità.
2.1. DICHIARAZIONE DI PRESENZA SUL TERRITORIO (clicca qui per scaricare il modulo)
La dichiarazione di presenza va presentata al Questore della provincia in cui lo straniero si trova. A tale fine lo straniero potrà rivolgersi ai seguenti Uffici di P.S.:
- Questura di Pesaro e Urbino - Ufficio Immigrazione – via Orazio Flacco 30 – Pesaro (per i comuni di Pesaro, Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Montelabbate, Tavullia e Vallefoglia.);
- Commissariato di P.S. Fano - via Costituzione, 1 (per i comuni di Fano, Cartoceto, Colli al Metauro, Fratterosa, Mondavio, Mondolfo, Monteporzio, Pergola, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Sant’Ippolito e Terre Roveresche);
- Commissariato di P.S. Urbino – Borgo Mercatale 15, Urbino (per i comuni di Urbino, Acqualagna, Apecchio, Belforte all’Isauro, Borgo Pace, Cagli, Cantiano, Carpegna, Fermignano, Fossombrone, Frontino, Frontone, Isola del Piano, Lunano, Macerata Feltria, Mercatello sul Metauro, Mercatino Conca, Monte Cerignone, Monte Grimano Terme, Montecalvo in Foglia, Montefelcino, Peglio, Petriano, Piandimeleto, Pietrarubbia, Piobbico, Sant’Angelo in Vado, Sassocorvaro/Auditore, Serra Sant’Abbondio, Tavoleto e Urbania);
Se i cittadini ucraini sono ospiti di strutture alberghiere, non sarà necessario presentare la dichiarazione all’ufficio immigrazione poiché tale onere sarà assolto dalla dichiarazione resa dall’albergatore, il quale ha l’obbligo di segnalare all’Autorità di P.S. le persone alloggiate.
I cittadini NON MUNITI DI PASSAPORTO dovranno essere sottoposti alle procedure di identificazione.
Si segnala, in merito che il Consolato Generale d’Ucraina di Roma ha comunicato la disponibilità a rilasciare un certificato di identificazione ai cittadini ucraini eventualmente sprovvisti di passaporto nonché ad inserire sui passaporti dei cittadini ucraini i figli minori di anni 16 sprovvisti di documenti.
Il Gabinetto dei Ministri d’Ucraina, inoltre, ha emanato una delibera con la quale la validità dei passaporti è prorogata fino a 5 anni.
2.2 COMUNICAZIONE DI OSPITALITA’ (clicca qui per scaricare il modulo)
Coloro che ospitano cittadini ucraini sul territorio provinciale, devono provvedere a formalizzare la dichiarazione di ospitalità entro 48 ore dall’inizio dell’ospitalità.
La dichiarazione può essere presentata personalmente, via PEC o via posta raccomandata presso i seguenti uffici:
- Ufficio Immigrazione – via Orazio Flacco 30 – Pesaro (per il solo comune di Pesaro);
- Commissariato di P.S. Fano - via Costituzione, 1 (per il solo comune di Fano);
- Commissariato di P.S. Urbino – Borgo Mercatale 15, Urbino (per i soli comuni di Urbino, Petriano e Montecalvo in Foglia);
- Per i restanti Comuni della provincia di Pesaro e Urbino che NON sono sedi di un Ufficio della Polizia di Stato la comunicazione va presentata ai rispettivi uffici comunali (generalmente Polizia Locale).
- PERMANENZA IN ITALIA
Trascorsi i 90 giorni, i cittadini ucraini potranno richiedere, se in possesso dei requisiti richiesti, il permesso di soggiorno.
Per il rilascio di un PERMESSO DI SOGGIORNO TEMPORANEO a favore dei cittadini ucraini fuggiti a causa del conflitto bellico in atto, clicca qui.
Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta tramite i seguenti indirizzi di posta elettronica:
Posta elettronica ordinaria:
Posta elettronica Certificata:
Gli indirizzi sportelloimmigrati@cm-urbania.ps.it e sportello.immigrazione@unionepiandelbruscolo.pu.it potranno essere interessati da privati cittadini, che scrivono da un indirizzo di posta elettronica ordinaria; l’indirizzo non deve essere utilizzato per comunicazioni provenienti da soggetti istituzionali.
L’indirizzo Pec immig.quest.pu@pecps.poliziadistato.it può essere interessato sia da soggetti istituzionali che da privati cittadini che scrivono da un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).
E’, inoltre, attivo un servizio di URP telefonico, contattabile ai nr. 0721.386111, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12.
EMERGENZA UCRAINA
- PERMESSO DI SOGGIORNO TEMPORANEO -
Da venerdì 11 marzo 2022 l’Ufficio Immigrazione può acquisire le richieste di permesso di soggiorno per protezione temporanea.
L’autorizzazione e la consegna del permesso sarà posticipata fino alla pubblicazione del D.P.C.M. sulla Gazzetta Ufficiale.
Nella scheda allegata sono indicate le categorie di utenti che possono richiedere questa tipologia di permesso e le modalità per la presentazione. Verifica attentamente se rientri nelle categorie dei beneficiari e come presentare l’istanza.
Ricordati che i cittadini ucraini che fanno ingresso nei Paesi dell’area Schengen con passaporto biometrico sono esonerati dall’obbligo di visto di breve durata e possono permanere fino a un massimo di 90 giorni.
Dal momento dell’ingresso in Italia, quindi, se hai un passaporto biometrico e sei entrato in Italia attraverso altre frontiere Schengen (attestata con timbro), la persona che ti ospita deve esclusivamente presentare la comunicazione di ospitalità.
Hai quindi tempo per organizzarti e, solo dopo esserti sottoposto alla profilassi sanitaria e aver svolto i primi adempimenti obbligatori, recarti in Questura – esclusivamente previo appuntamento al Call Center Immigrazione raggiungibile ai seguenti recapiti:
- Sportello Immigrazione e Call Center Provinciale Immigrazione
mail: sportelloimmigrati@cm-urbania.ps.it;
Tel. 0722 313005
Orari: da lunedì a giovedì dalle ore 9:00 alle 13:30
mercoledì anche pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00
- Call Center Provinciale Pesaro e Urbino (fascia costiera)
mail: sportello.immigrazione@unionepiandelbruscolo.pu.it;
Tel.: 0721887460 solo il lunedì, il mercoledì ed il giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.30
Tel.: 3453069383 solo il martedì ed il venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00
Nel caso in cui non riesci a contattare le utenze telefoniche in ragione dell’eccessivo carico di lavoro, invia una mail con i tuoi dati e il recapito, riassumendo l’esigenza e sarai ricontattato quanto prima.
IMPORTANTE: non dimenticare che l’accesso agli uffici pubblici è consentito nel rispetto delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 disposte dalle Autorità competenti.
Controlla sul sito gli adempimenti di profilassi sanitaria previsti. Si tratta del primo adempimento a cui far fronte e che ti permetterà di accedere senza problemi agli uffici a cui dovrai rivolgerti.