La Sezione Polizia Stradale di Pesaro nei giorni scorsi ha intensificato i servizi di controllo nel settore del trasporto degli alimentari e delle persone, a tutela della salute e dell’incolumità pubblica.
In particolare il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Distaccamento Polizia Stradale di Urbino, ha accertato che un autotrasportatore della provincia di Pesaro, alla guida di un autoarticolato cisterna, adibito esclusivamente al trasporto di sostanze alimentari, quindi normalmente destinato a tale uso, stava invece eseguendo un trasporto di “olio esausto”, in netto contrasto con la normativa nazionale ed europea e con immaginabili riflessi per la salubrità dei successivi impieghi del mezzo speciale, così irrimediabilmente contaminato.
La promiscuità dei trasporti, così diversi e speciali per genere non è chiaramente tollerabile ed il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi con la conseguente contestazione di ben due violazioni per un importo di oltre € 5.000.
Durante predetti servizi di controllo gli stessi operatori hanno fermato un autobus, di proprietà di una ditta con sede in provincia di Salerno che stava eseguendo un servizio di linea interregionale privo dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero dei Trasporti.
Tale pratica commerciale di concorrenza sleale, ha previsto la contestazione di una sanzione pecuniaria di oltre 400 € con il ritiro immediato della carta di circolazione del mezzo a cui verrà interdetta la circolazione fino a 8 mesi.
La Polizia Stradale continuerà nei prossimi giorni con controlli mirati nel settore su tutte le direttrici provinciali.