Prosegue l’attività di controllo della Polizia di Stato di Città di Castello, rivolto alle varie tipologie di strutture ricettive ed esercizi commerciali. Gli agenti del Commissariato di P.S. di Città di Castello hanno effettuato una serie di accertamenti presso la sede di un esercizio commerciale situato nel comune tifernate, dedito al massaggio olistico. Nella circostanza del controllo gli agenti hanno accertato che la titolare dell’attività commerciale, nonché unica operatrice del centro, identificata come una cittadina straniera di origini asiatiche, classe 1976, stava utilizzando per tale attività non regolamentata dei locali già precedentemente sede di un centro estetico oggi non più in attività ma ancora pubblicizzato sui social network. Dal sopralluogo effettuato gli agenti del Commissariato di Città di Castello hanno potuto appurare che la donna non aveva provveduto a modificare l’insegna relativa al precedente centro estetico, così come non aveva provveduto ad apportare le modifiche relative ai riferimenti dell’effettivo servizio di massaggio olistico in essere. Gli accertamenti condotti hanno permesso di appurare che la donna, esercitava un’attività commerciale diversamente regolamentata da quella espressa nelle insegne del negozio, ipotizzando così la violazione del Decreto Legislativo 206 del 2005 – Codice del Consumo, relativo alle azioni ingannevoli negli esercizi commerciali, per aver indotto in errore il consumatore circa la portata degli impegni del professionista e i motivi della patica commerciale. Durante l’approfondimento del controllo la donna riferiva agli agenti del Commissariato di vivere all’interno della suddetta struttura, utilizzando i lettini dedicati alle prestazioni d’opera per dormire e riposare. Nella circostanza gli agenti hanno potuto appurare che il locatore dell’immobile, individuato come un cittadino italiano, non aveva ottemperato alla comunicazione prevista dall’art. 7 del Decreto Legislativo 286 del 1998, relativa alla comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza della cessione dell’immobile ad un cittadino straniero. Terminati tutti gli accertamenti gli agenti del Commissariato di Polizia di Città di Castello hanno provveduto a contestare al locatario dell’immobile il succitato art. 7 del Decreto Legislativo 286 del ’98 che prevede una sanzione amministrativa sino a 1100,00 €.
LA POLIZIA DI STATO DI CITTA’ DI CASTELLO EFFETTUA CONTROLLI A CARICO DI UN CENTRO MASSAGGI. VERIFICATE IRREGOLARITA’ A CARICO DELLA RESPONSABILE E DEL LOCATARIO DELL’IMMOBILE.
10/08/2023