Personale della Polizia di Stato di Perugia, decorse le ore 22:00, a seguito di segnalazione pervenuta presso la Sala Operativa della Questura di Perugia, sono intervenuti presso un esercizio commerciale del quartiere di Madonna Alta dove risultava attivato l’allarme antifurto. Giunti sul posto gli agenti della Squadra Volante hanno preso contatti con il proprietario del negozio, il quale riferiva loro che un uomo, poco prima, era riuscito ad introdursi nel negozio forzando e danneggiando la porta di ingresso. Gli agenti della Squadra Volante, grazie alle preziose informazioni fornite dal proprietario ed alle immagini del sistema di videosorveglianza, hanno attivato le ricerche pattugliando in ogni suo angolo il quartiere di Madonna Alta e le vie poste nelle immediate vicinanze. Il risultato non si è lasciato attendere. Da lì a poco gli agenti della Volante sono riusciti ad intercettare l’uomo, identificato come un cittadino straniero di origini ivoriane, classe 1998, con precedenti di Polizia per i reati di furto, furto aggravato, violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Una volta raggiunto, l’uomo ha immediatamente cominciato a dare in escandescenza assumendo un atteggiamento violento nei confronti degli agenti, lanciando loro degli sputi e tentando di aggredirli. L’approfondimento degli accertamenti ha permesso di verificare che l’uomo, risultato anche gravato da un obbligo di dimora presso il proprio domicilio, fosse in possesso di una somma di denaro di 60 € ben occultata all’interno della scarpa destra indossata, con ogni probabilità frutto del furto effettuato poco prima. Inoltre, gli agenti della Squadra Volante hanno reperito all’interno del marsupio dell’uomo tre tessere sanitarie appartenenti a tre differenti persone, una tessera bancomat, un permesso di soggiorno e una carta di identità non propri ed infine una carta ricaricabile anch’essa non di sua proprietà. Terminati tutti gli accertamenti a suo carico, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto il soggetto per i reati di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale; il cittadino straniero, il quale veniva anche deferito per il reato di ricettazione e inottemperanza all’obbligo di dimora, veniva messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed accompagnato presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne.
CITTADINO STRANIERO CLASSE 1998 ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO DI PERUGIA PER IL REATO DI FURTO AGGRAVATO E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. INTRUSIONE DI NOTTE ALL’INTERNO DI UN NEGOZIO DOPO AVER FORZATO LA PORTA DI INGRESSO.
08/08/2023