Ieri mattina, l’associazione “Libera associazione, nome, numeri contro le mafie”, presidio di Spoleto, ha organizzato presso L’istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato “Rolando Lanari” l’evento “memoria e impegno a 30 anni dalla strage dei georgofili”. Precedentemente calendarizzato per l’11 marzo scorso, era stato poi rinviato a causa del sisma che aveva colpito il tifernate. L’evento, rivolto agli alunni delle terze medie e di tutto il ciclo delle scuole secondarie di secondo grado della città di Spoleto, si è aperto con l’intervento del Direttore dell’Istituto per Sovrintendenti, Maria Teresa Panone, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, la quale costituisce un’occasione per le giovani generazioni per riflettere sul tragico evento e trarne insegnamento, affinché tali episodi non si ripetano. A seguire, ha preso la parola la signora Teresa Fiume, sorella di Angela Fiume, una delle vittime della strage di via dei Georgofili, deceduta insieme al marito e alle bambine, una di 9 anni ed una di appena 2 mesi. La signora Teresa, dopo aver ripercorso, attraverso un commovente racconto, i tragici eventi di quella notte e aver raccontato di come hanno cambiato la sua vita e quella dei suoi cari, ha rivolto ai ragazzi un toccante pensiero: “vi ho raccontato cosa è accaduto affinché tutti voi, attraverso l’impegno collettivo, possiate fare memoria, perché anche tornare a casa e raccontare alle persone che incontrate cosa avete ascoltato e provato oggi significa fare memoria”. L’evento si è concluso con l’intervento del Tenente Colonnello Guido Barberi, responsabile del Comando di Tutela del Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri di Perugia.