Era stata contattata da un utente sconosciuto, il quale l’aveva informata che il marito aveva avuto un incidente stradale, che si trovava nei guai e che per impedirne conseguenze spiacevoli avrebbe dovuto consegnare denaro e gioielli all’avvocato del coniuge che si sarebbe portato a casa a ritirare i soldi per la parcella. A quel punto, in preda al panico, aveva consegnato al presunto avvocato tutto l’oro e i gioielli in suo possesso – fedi nuziali comprese – per un valore di circa 6mila euro. Dopo aver consegnato il denaro e gli oggetti allo sconosciuto, questi si era allontanato facendo perdere le proprie tracce. È stato quando il marito è rincasato che la vittima si è resa conto di essere stata raggirata. A quel punto aveva deciso di chiedere aiuto alla Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto. Gli agenti, giunti sul posto, hanno appreso che anche il marito – prima di tornare a casa - era stato telefonato da un presunto avvocato che aveva tentato di tenerlo impegnato nella conversazione per impedirgli di essere contattato dalla moglie e, quindi, di allertare le Forze dell’Ordine. Dopo aver tranquillizzato la donna e aver constatato che non aveva bisogno delle cure dei sanitari, gli operatori hanno raccolto tutti gli elementi utili per lo sviluppo delle indagini, invitando la vittima a recarsi presso gli uffici del Commissariato di Spoleto per formalizzare la denuncia. Sono tutt’ora in corso gli accertamenti degli investigatori finalizzati all’individuazione dell’autore della truffa. A tal proposito si ricorda che la Polizia di Stato è costantemente impegnata in campagne permanenti di prevenzione – attuate in tutta la provincia di Perugia - finalizzate a sensibilizzare le fasce deboli e più vulnerabili in merito alle buone prassi da seguire per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione e delle truffe.