Gli agenti della Polizia di Stato, a seguito di una segnalazione pervenuta presso la Sala Operativa della Questura di Perugia, sono intervenuti presso un bar per la presenza di una donna che inveiva contro i clienti e i dipendenti. La donna, classe 1977, nonostante l’intervento degli agenti ha continuato a insultare la barista e il proprietario. Appurato lo stato di evidente ebbrezza alcolica, i poliziotti hanno cercato di riportare alla calma la 45enne, invitandola ad abbandonare il locale. La donna, a quel punto, ha iniziato a urlare contro i poliziotti dichiarando di essere stata appena scarcerata e di avere la libertà per fare quello che voleva.
Visto l’atteggiamento aggressivo e il rifiuto a esibire un documento d’identità, con grosse difficoltà visto il continuo dimenarsi, è stata fatta salire dagli agenti sulla volante e accompagnata in Questura. Dopo gli accertamenti di rito, gli operatori hanno appreso che la 45enne era stata scarcerata dalla Casa Circondariale di Capanne nella stessa giornata. Pregiudicata per reati contro il patrimonio, è risultata essere destinataria di un foglio di via, dal Comune di Perugia, per la durata di 3 anni emesso dal Questore di Perugia nel 2020. Gli agenti dell’Ufficio Generale e Soccorso Pubblico, dopo averla identificata, hanno deferito la donna all’Autorità Giudiziaria per i reati di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale e per il rifiuto a fornire le proprie generalità.