Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia nell’ambito dei servizi di monitoraggio predisposti per contenere la diffusione del contagio da Covid-19, effettuati su tutto il territorio della provincia, hanno denunciato un 48enne per aver violato l’isolamento disposto dall’A.S.L. Umbria in quanto positivo al virus. Durante il controllo, effettuato nell’area territoriale del centro storico e dei “Ponti”, sono state controllate le certificazioni verdi di circa 100 persone e verificato il rispetto della normativa vigente per oltre 15 esercizi commerciali. I controlli hanno evidenziato un generale rispetto delle norme di contenimento del contagio, eccezion fatta per un uomo classe 1974. Il 48enne, infatti, a seguito di un controllo effettuato all’interno di un esercizio pubblico, è risultato essere positivo al Covid-19 e, quindi, sottoposto al divieto di allontanarsi dalla propria abitazione fino a completa guarigione. Sentito dai poliziotti, l’uomo ha dichiarato che, pur consapevole della propria positività e dello stato di isolamento, non mostrando alcun sintomo, aveva deciso comunque di uscire di casa per svolgere le proprie attività quotidiane. Gli agenti, dopo aver ricordato le normative in vigore e il rischio per la salute pubblica derivante dalla propria condotta, hanno deferito l’uomo all’Autorità Giudiziaria per il reato di epidemia. Il 47enne ha fatto poi immediato rientro presso la propria abitazione.