CON IL PROGETTO QUESTURA – COMUNE -
Potenziata l'attività di prevenzione e informazione sui pericoli e danni per gli anziani.
- Sulle strade-
- Nei centri di aggregazione sociale-
- Nelle Chiese e nelle Parrocchie
- Nelle Università, scuole e circoli culturali-
- Negli ospedali, banche ,uffici postali , negozi e studi medici.
· Anche nel 2011 continua, sempre più intensa e capillare, la campagna sulla "Sicurezza per la terza età" che la Questura di Pavia ha avviato da alcuni anni, insieme al Comune di Pavia, realizzata direttamente nei luoghi più frequentati dagli anziani, come chiese, uffici postali e centri di ritrovo e aggregazione.
· Polizia e Vigili Urbani, opportunamente coordinati, distribuiranno agli anziani, nelle strade e nelle piazze davanti agli uffici postali un opuscolo esplicativo su come imparare a difendersi dalla microcriminalità e per informarli e rispondere alle loro richieste su quanto serve per essere sicuri nella loro quotidianità.
· In particolare gli agenti della Volante e della Polizia Locale cureranno la distribuzione di un decalogo dei comportamenti che le potenziali vittime devono tenere per prevenire le truffe e le azioni delittuose in loro danno.
· Il decalogo verrà inoltre distribuito negli studi medici, nelle agenzie bancarie e negli uffici postali ed illustrato nel corso di brevi incontri presso i centri anziani e nelle chiese, al termine delle funzioni religiose.
· La novità , in questa edizione 2011, è la realizzazione di locandine esplicative che verranno affisse nei condomini, negli ingressi delle scuole elementari e negli ambulatori dei principali nosocomi oltreché nei 37 studi medici della città, nelle 40 filiali bancarie, negli 8 uffici postali e negli esercizi commerciali .
· Nella conferenza stampa il Questore ed il Sindaco hanno presentato questa nuova edizione, evidenziando l'importanza e l'efficacia della prevenzione.
· Il Questore ha sottolineato l'esigenza di una capillare informazione degli anziani a scopo preventivo atteso che, nell'anno 2009, nei mesi immediatamente successivi ad analoga attività svolta insieme al Comune di Pavia, si registrò un calo delle c.d. truffe del 40% circa.