controllo del territorio
La Polizia di Stato di Pavia, nell'ultimo fine settimana, ha deferito all'Autorità Giudiziaria tre cittadini italiani per diversi reati commessi nel territorio di Vigevano, ad opera del personale del locale Commissariato di Polizia, nello specifico trattasi di:C.G., del 1963 di Vigevano, per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, in quanto nonostante la sentenza di separazione datata maggio 2013, gli imponesse di versare mensilmente la cifra di 300 euro per il mantenimento del figlio minore di anni sette, dal mese di giugno 2013 non la versava. Lo stesso era già stato arrestato lo scorso anno da personale di questa Sq. Volante per il reato di atti persecutori nei confronti della ex moglie e gli era stata successivamente applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento, poi revocata;
R.P., del 1989, di Vigevano, per il reato di truffa, denunciata presso la Questura di Lecco, in quanto dopo aver postato sul sito "Subito.it" un'offerta per la vendita di un "personal computer", dopo essersi fatta versare un acconto di 100 euro, dal querelante, si rendeva irreperibile. Le indagini svolte da personale dipendente hanno permesso di risalire all'indirizzo "I.P:" corrispondente alla nominata, la quale risulta avere altri precedenti di polizia per fatti analoghi;
C.F., del 1967 di Vigevano, per i reati di insolvenza fraudolenta e appropriazione indebita. Dopo aver soggiornato per 10 gg in un "Bed and Breakfast" di questo centro non ha versato il prezzo pattuito di 250 euro, trattenendosi le chiavi per accedere alla struttura, nonostante i ripetuti solleciti dalla titolare.