operazione antitruffa
La Polizia di Stato della Questura di Pavia ha denunciato E.R., 28enne residente, in provincia per furto , già pluripregiudicato, per reati analoghi.
A seguito di attività di indagine svolta dagli operatori della sezione investigativa della Squadra Volante di Pavia, è stato identificato e denunciato l'autore del furto del "pieno" di carburante commesso ai danni di un ragazzo pavese poco tempo fa, nei pressi di un distributore di viale Lodi.
Grazie alle riprese dell'impianto di videosorveglianza del distributore, gli Agenti sono riusciti a risalire all'autore, identificandolo .
Dalla visione delle immagini gli investigatori hanno notato una prima autovettura, risultata poi appartenere alla vittima, che si è fermata nei pressi di una colonnina del distributore per fare benzina. Da tale autovettura è poi sceso il conducente per recarsi all'accettatore automatico di banconote.
Lo stesso, dopo aver inserito la carta di credito/bancomat, è stato poi avvicinato da un soggetto intento a richiedere l'elemosina e subito dopo si è diretto verso la propria autovettura per fare rifornimento.
A quel punto, nei pressi di altra colonnina dello stesso distributore è giunta una seconda autovettura. Il conducente della seconda auto è sceso dal mezzo e si è recato verso lo stesso distributore di banconote. L'uomo ha quindi provato ad inserire il denaro per fare rifornimento ma si è subito accorto che l'operazione iniziata dal primo soggetto (che nel frattempo stava cercando invano di fare rifornimento alla colonnina di fianco) non era stata portata a termine perché non era stata selezionata alcuna pompa.
A quel punto, decideva di rifornire ha rifornito la propria autovettura a spese della vittima (circa 60 euro).
Mediante la visione dei filmati , gli investigatori sono riusciti a risalire alla targa e quindi all'intestatario-conducente dell'autovettura dell' autore del furto. Lo stesso, con a carico numerosi precedenti di polizia anche per reati contro il patrimonio, è stato poi riconosciuto dalla vittima e denunciato all'autorità giudiziaria.
Nessun addebito è stato mosso invece nei confronti del questuante che, trovatosi lì per caso, aveva chiesto l'elemosina al primo automobilista. Lo stesso infatti, come è emerso poi dalle immagini di videosorveglianza, ha continuato a chiedere l'elemosina anche ad altri automobilisti fermatisi a fare rifornimento. .