operazione polizia postale
La Polizia di Stato di Pavia ha denunciato un cittadino straniero di circa 40 anni residente nel pavese per il reato di riciclaggio. L'indagine della Sezione di Polizia postale e delle comunicazioni è scaturita da accertamenti finalizzati al contrasto del fenomeno del phishing. Il phishing è una truffa informatica che permette di carpire, attraverso una e-mail, i dati di accesso personali alla propria banca online. Ecco come avviene. - Nella vostra casella di posta elettronica ricevete una e-mail che sembra provenire dalla vostra banca e vi dice che c'è un imprecisato problema al sistema di "home banking". Vi invita pertanto ad aprire la home page della banca con cui avete il conto corrente gestito via web e a cliccare sul link indicato nella mail. -Subito dopo aver cliccato sul link si apre una finestra (pop-up) su cui digitare la "user-id" e la "password" di accesso alla home banking. Dopo pochi secondi, generalmente, appare un altro messaggio pop-up che vi informa che per assenza di collegamento non è possibile la connessione. A questo punto qualcuno è entrato in possesso dei vostri dati e può fare operazioni dal vostro conto. Gli accertamenti espletati dalla locale sezione polizia postale hanno consentito di accertare che lo straniero aveva accettato la proposta del phisher di far movimentare delle somme di denaro di provenienza illecita attraverso il proprio conto corrente dietro pagamento di un corrispettivo. Il riciclaggio nasce dal fatto che le somme di denaro versate sul conto corrente dell'indagato, per le quali lo stesso percepisce una parte, sono di provenienza illecita ed esattamente movimentate on-line a danno di ignari correntisti "abboccati all'esca" creata ad arte dal phisher.Truffava sui conti correnti bancari on-line – denunciato-
13/10/2010