Nel corso del primo pomeriggio di martedì 15 agosto la Polizia di Stato arrestava un cittadino straniero, regolare sul territorio nazionale, resosi responsabile del reato di furto in abitazione.
Nello specifico la volante del Commissariato di pubblica sicurezza di Voghera interveniva a seguito di segnalazione pervenuta sulla linea di emergenza 112 NUE riguardante un soggetto che, sorpreso dal proprietario di casa all’interno di essa, si dava a precipitosa fuga.
Il proprietario seguiva l’uomo senza mai perderlo di vista fino a raggiungerlo presso l’abitazione del vicino, il quale allertava immediatamente la polizia, inducendo il reo a desistere da ogni ulteriore proposito di fuga.
Gli agenti della Polizia di Stato, giunti celermente sul posto, appuravano che il cittadino straniero, persona nota agli operanti per pregiudizi di polizia, peraltro già denunciata in stato di libertà all’A.G. nel corso della mattinata per violazione di domicilio e inottemperanza al foglio di via obbligatorio, aveva sottratto dall’abitazione un telefono cellulare e 30 euro di denaro contante, beni che lo stesso aveva ancora con sé tra le mani e che venivano prontamente restituiti al legittimo proprietario.
A seguito di sopralluogo, gli agenti accertavano che il reo, approfittando dell’assenza dei proprietari di casa, faceva ingresso all’interno di essa da una finestra lasciata aperta, mettendo a soqquadro tutte le stanze.
Il soggetto veniva pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per furto in abitazione e condotto presso le camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima.
In data odierna al termine dell’udienza, veniva convalidato l’arresto e il soggetto veniva sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, in attesa di processo.