La scorsa settimana, a Pavia, la Polizia di Stato traeva in arresto un minorenne per rapina; il ragazzo era altresì deferito in stato di libertà all’A.G. per porto abusivo di armi e/o strumenti atti ad offendere.
Erano da poco passate le 15:00, quando giungeva, alla Centrale Operativa della Questura di Pavia, una richiesta di intervento da parte di un utente che segnalava una rapina in atto in centro città e forniva la descrizione dell’autore.
Prontamente, un equipaggio della Squadra Volante della Questura di Pavia, in servizio di controllo del territorio, si portava sul posto e, sulla base della descrizione fornita dal segnalante, raggiungeva e bloccava un ragazzo il quale, alla vista degli agenti, cercava di disfarsi dell’indebito impossessamento di 150 euro appena realizzato e di allontanarsi frettolosamente in direzione opposta.
Sottoposto a perquisizione personale il giovane veniva anche trovato in possesso di un coltello.
In considerazione delle evidenze emerse, grazie anche alla tempestiva segnalazione del cittadino, che aveva allertato l’utenza 112NUE, gli Agenti potevano portare a compimento l’attività operativa con esito positivo, accompagnando l’autore del reato in Questura e, a seguito dell’identificazione, trarlo in arresto ponendolo a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente, la quale ne disponeva la traduzione presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Milano, in attesa della convalida.
Nei giorni scorsi, all’esito dell’udienza dedicata, l’arresto veniva convalidato ed il reo sottoposto a custodia cautelare in carcere.
Gli agenti della Polizia di Stato prendevano anche contatti con la vittima del reato, alla quale restituivano nell’immediatezza i soldi sottratti.
Importante segnalare che il tempestivo intervento degli Agenti, che consentiva di perseguire la rapina, individuando il suo giovane autore, costituisce un significativo progresso nel contrasto di analoghe e odiose attività delittuose.