Nella mattina di ieri, a Vigevano, presso il Parco Parri in corrispondenza dell’ingresso di Piazza Volta, è stato piantato un ulivo, dono dell’Associazione Rotary, in memoria di Giovanni Palatucci, ex Questore di Fiume, Medaglia d’Oro al Merito Civile, riconosciuto “Giusto tra le Nazioni”.
Alla cerimonia di commemorazione presieduta dal Vice Questore Vicario, Primo Dirigente della Polizia di Stato dott.ssa Marina Listante, del Vice Prefetto Vicario dott.ssa Lucrezia Loizzo e del Vescovo di Vigevano Mons. Gervasoni hanno partecipato le più alte cariche politiche, istituzionali e militari della provincia, rappresentanti della comunità Ebraica, associazioni di volontariato e gli alunni di alcune classi delle scuole medie di Vigevano.
La piantumazione dell’ulivo e lo scoprimento della targa commemorativa hanno rappresentato due momenti significativi dell’evento a memoria dell’opera svolta dall’eroico funzionario della Polizia di Stato, un grande poliziotto, una persona che ha dato la vita per gli altri, deportato nel campo di concentramento di Dachau ove è morto nel 1945.
Dopo una breve illustrazione dei momenti salienti della vita di Giovanni Palatucci, gli interventi del Vice Questore Vicario dott.ssa Marina Listante, del Vescovo Mons. Gervasoni, del Sindaco di Vigevano Andrea Ceffa, del Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli e del Vice Prefetto Vicario dott.ssa Lucrezia Loizzo, hanno evidenziato la centralità dei diritti dell’uomo quale costante della vita dell’ex Questore di Fiume. Una figura esemplare, un segno tangibile dell’adesione ai valori più alti dell’umanità. Una personalità umile, simbolo di altruismo e di umana fraternità, convinto assertore dell’eticità della norma e del valore insopprimibile della dignità umana. Alla banalità del male ha resistito facendo del bene fino all’estremo sacrificio della vita nella consapevolezza di adempiere a un dovere morale, oltre che religioso.
