POLIZIA GIUDIZIARIA
Gli Agenti della Squadra Mobile di Pavia, nel corso della istituzionale attività di prevenzione e repressione del traffico di droga, hanno arrestato un cittadino straniero, per spaccio di sostanza stupefacente.
Gli Agenti erano venuti a conoscenza della presenza in città di uno spacciatore straniero affetto da un handicap fisico e, dopo una rapida ed efficace indagine, lo hanno individuato nel pomeriggio di ieri in zona Ticinello.
L’individuo, D.F. di nazionalità albanese, tenuto sotto sorveglianza dagli uomini della Squadra Mobile, è stato bloccato proprio mentre cedeva due involucri di sostanza, ad un acquirente residente in città.
Le successive perquisizioni, personali e domiciliari, hanno permesso di sequestrare altri tre involucri di sostanza stupefacente che, come i precedenti, è risultata essere cocaina.
Nell’abitazione dello spacciatore è stata anche rinvenuto e sequestrato denaro contante per un totale di 7.540,00 euro.
L’acquirente è stato quindi segnalato all’autorità amministrativa come assuntore di sostanze stupefacenti, mentre lo spacciatore è stato arrestato e, nella mattinata odierna, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto è stato condannato a 8 mesi di pena, da scontare agli arresti domiciliari e a 800 euro di multa.
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Nella tarda serata di ieri personale della Squadra Volante della Questura di Pavia ha nuovamente tratto in arresto D.Y., cittadino marocchino 32enne, per furto all’interno di un istituto scolastico situato nella zona est del capoluogo.
Poco dopo le 23.00 durante il normale servizio di controllo del territorio un equipaggio ha notato la sagoma di un uomo intento a scavalcare la recinzione della scuola.
Alla vista della pattuglia l’individuo si è prontamente dato alla fuga ma gli Agenti, dopo un breve inseguimento sono riusciti a bloccarlo, riconoscendolo immediatamente come lo stesso che un mese prima, era stato arrestato per un furto all’interno di un altro istituto scolastico cittadino.
Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un quantitativo di monete per un valore di oltre 82 euro, un cucchiaio in ferro della lunghezza di circa 20 cm e ad un altro oggetto metallico atto allo scasso di circa 24 cm.
Gli Agenti, unitamente al personale della vigilanza allertato dall’entrata in funzione del sistema di allarme, hanno constatato la forzatura di un distributore automatico di bevande calde da cui era stato prelevato il denaro trovato al ladro.
Alla luce della piena flagranza dei fatti e degli ulteriori accertamenti effettuati, sentito il Pm di turno, gli agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto il D.Y. per furto aggravato dalla violenza sulle cose. Al soggetto è stata contestata anche la recidiva - avendo lo stesso perpetrato numerosi reati della stessa specie in passato – e la violazione della misura cautelare del divieto di dimora precedentemente emessa dall’A.G. nei suoi confronti dopo l’arresto di dicembre 2016.
Il cittadino marocchino è stato quindi immediatamente trasportato nelle camere di sicurezza della Questura a disposizione dell’A.G., per l’udienza di convalida, al termine della quale lo stesso, che, oltre a quelli specifici annovera numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, anche per furto in abitazione, è stato immediatamente processato e condannato a 400,00 euro di multa e ad un anno di carcere che sconterà presso la locale Casa Circondariale, dove verrà associato nella giornata odierna.
INTERVENTI
Nella giornata di ieri, nel comune di Rivanazzano Terme, una dipendente di una gioielleria è stata aggredita all’interno dell’attività da due individui, travisati da passamontagna, uno dei quali armato di pistola. La donna, immobilizzata e rinchiusa in un ripostiglio, è stata successivamente accompagnata presso il Pronto Soccorso di Voghera per lo stato di agitazione provocato dall’aggressione subita.
I due malviventi sono fuggiti quindi con diversi oggetti preziosi, non ancora quantificati.
Sono in corso le indagini da parte del personale del Commissariato di P.S. di Voghera.
Nella serata di ieri, personale della Squadra Volante, è intervenuta presso un ristorante del centro cittadino dove un individuo di circa 40 anni, brizzolato nella barba e nei capelli, dopo aver cenato da solo, era riuscito ad allontanarsi senza pagare il conto, che ammontava a 60 euro.
La Volante, raccolte le descrizioni, ha effettuato un immediato controllo nelle vie limitrofe senza però rintracciare il responsabile dell’insolvenza.
Sono in corso accertamenti ed indagini.
Nel pomeriggio di ieri un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto presso il supermercato Esselunga in quanto un cittadino italiano, D.F., si è reso responsabile di furto. Il giovane, che aveva insospettito un’addetta alla vigilanza, è stato trovato in possesso di tre bottiglie di liquori per un valore totale di circa 65 euro, che gli Agenti hanno restituito al negozio.
L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per tentato furto.
L’intervento della Squadra Volante è stato richiesto anche per una lite tra due ospiti di un dormitorio pubblico. Motivo della discussione era il furto di un paio di guanti avvenuto all’interno di una stanza, a causa del quale uno dei coinvolti riferiva di aver ricevuto due pugni al volto, senza riportare ferite.
Calmati gli animi, gli Agenti hanno ripreso il normale servizio di controllo del territorio.
CONTROLLO DEL TERRITORIO
Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato, della Questura e dei Commissariati distaccati di Vigevano e di Voghera, impiegato in attività di controllo del territorio, ha complessivamente identificato 130 persone e controllato 66 di veicoli. Sono stati altresì effettuati 43 controlli nei confronti di soggetti sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza.