In occasione delle festività natalizie e di fine anno la Questura di Pavia ha disposto il potenziamento dei servizi di controllo del territorio finalizzati, alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione e su veicoli, ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri un equipaggio della Squadra Volante nel transitare lungo viale Cremona ha intercettato un veicolo, con a bordo due persone, che improvvisamente ha accelerato, cercando di far perdere le tracce.
Durante il tentativo di fuga dal finestrino è stato lanciato un sacchetto in cellophane, successivamente recuperato e risultato contenere, dopo gli esami effettuati dal Gabinetto di Polizia Scientifica, sostanza stupefacente tipo cocaina del peso di una ventina di grammi.
L’autovettura è stata fermata dagli operanti ed i due soggetti, entrambi privi di documenti, accompagnati in Questura per accertamenti, al termine dei quali identificati per due cittadini marocchini, rispettivamente di 29 e 22 anni, aventi a loro carico precedenti per spaccio di droga.
Nel veicolo è stata rinvenuta, oltre a materiale utilizzato per il confezionamento di dosi, una pistola “taser” perfettamente funzionante e, nella disponibilità di uno dei fermati, la somma contante di 146,20 € suddivisa in banconote di vario taglio.
I due cittadini stranieri sono stati tratti in arresto e trattenuti nelle celle di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza per direttissima tenutasi nella mattinata odierna, al termine della quale sono stati condannati rispettivamente ad un anno e sei mesi e un anno e quattro mesi di reclusione con divieto di dimora nel Comune di Pavia.
Ieri sera sono pervenute sulla linea di emergenza 112 diverse segnalazioni relative al danneggiamento in viale Partigiani di varie autovetture con vetri infranti ed un individuo che si stava allontanando.
Le pattuglie della Squadra Volante intervenute sul posto, grazie alla descrizione fornita dagli abitanti, hanno rintracciato il soggetto, cittadino italiano 43enne residente in questo capoluogo, trovato in possesso di un cacciavite e di una pinza, che presentava escoriazioni sulle mani ed i polsi.
Nel suo zaino sono stati inoltre rinvenuti diversi oggetti sottratti dagli abitacoli delle autovetture in sosta e riconosciuti dai rispettivi proprietari, ai quali sono stati poi riconsegnati.
Nel corso di un successivo sopralluogo sono state individuate ulteriori autovetture oggetto di furto i cui proprietari sono stati contattati ed invitati a recarsi in Questura per sporgere denuncia.
L’uomo, tratto in arresto per furto aggravato, nella mattinata di oggi è stato condannato a 9 mesi di reclusione.