Domenica sera, nell’ambito dell’attività di controllo finalizzata al rintraccio di soggetti colpiti di misure restrittive, gli agenti della Squadra Volante della Questura hanno rilevato la presenza di un cittadino russo destinatario di mandato di cattura internazionale alloggiato presso un agriturismo del pavese.
Sul posto l’uomo è stato riconosciuto sulla base di una fotografia inviata dall’Interpol.
Condotto in Questura è stato sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici, che hanno confermato la sua identità, ed è stato poi tradotto nel carcere di Pavia.
A suo carico era stato emesso tre anni fa dalle autorità della Federazione russa un mandato di cattura internazionale per frode: è infatti accusato di essersi fatto trasferire ed appropriato, attraverso la costituzione di una società fittizia, della somma di 42.000.000 di rubli per l’appalto relativo alla costruzione di un dipartimento dei vigili del fuoco.