Nella mattinata odierna giungeva una chiamata al numero di emergenza della Questura con la quale veniva segnalata l’avvenuta rapina ai danni dell’ Ufficio Postale di via dei Mille ad opera di un soggetto italiano di circa 40 anni, alto 1,75 circa ,travisato con cuffia e scaldacollo che gli copriva il viso ed armato di pistola tipo semiautomatico. L’assalto era avvenuto alla presenza di diversi clienti e degli impiegati a cui aveva intimato “…questa è una rapina, portatevi sul fondo del salone…”ed era durato pochi minuti. Il rapinatore poi fuggiva presumibilmente a piedi per direzione imprecisata. Successivamente si accertava che il rapinatore era riuscito ad impossessarsi soltanto di poche centinaia di euro perché la cassaforte , di cui aveva chiesto l’apertura, era a sblocco temporizzato .
Sul posto convergeva una pattuglia della Squadra Mobile mentre altre pattuglie dello stesso ufficio con l’ausilio di una macchina della Squadra Volante si dedicavano immediatamente alle ricerche sulla base della descrizione acquisita.
Dopo poco perveniva la segnalazione telefonica dell’avvenuta rapina ad opera di una persona, travisata ed armata di pistola, con caratteristiche fisico-somatiche analoghe a quelle del ricercato , in via Tasso in danno del supermercato Eurospin per un ammontare di oltre 2000 euro. A questo punto tutto il personale operante si portava in zona in quanto il rapinatore , su segnalazione di alcuni dipendenti del supermercato, era stato visto scappare in direzione di una via limitrofa. Veniva quindi individuato in un condominio della zona .
A questo punto l’intero condominio veniva circondato e veniva fatta irruzione in un appartamento situato al secondo piano dello stabile. Dopo alcuni minuti di attesa , anche perché resosi conto di non avere possibilità di fuga , il soggetto che si era ivi rifugiato apriva la porta e veniva bloccato . L’uomo veniva identificato per TORRE Francesco Alessio Carmelo Maria, originario della provincia di Catania, pluripregiudicato per reati dello stesso tipo, il quale si arrendeva.
Nell’appartamento veniva rinvenuta la pistola utilizzata per le rapine (risultata una riproduzione di pistola semiautomatica, caricata a pallini), la refurtiva frutto dei due colpi messi a segno e gli indumenti indossati in entrambe le rapine.
Il soggetto veniva, quindi, tratto in arresto per entrambi gli eventi delittuosi.