Polizia giudiziaria e controllo del territorio
Voghera: fermo di inserviente di casa di riposo
Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Voghera ha proceduto al fermo di indiziato di delitto di una donna, 32enne di nazionalità rumena, inserviente presso una casa di riposo della provincia di Pavia per maltrattamenti nei confronti dei degenti della struttura.
Nel corso dell’indagine, che ha avuto avvio dalla denuncia presentata dal responsabile della casa di riposo, i poliziotti hanno potuto accertare, grazie alle immagini riprese da telecamere posizionate nelle varie stanze, chiari comportamenti intimidatori, percosse e vessazioni adottati dalla donna durante i turni di lavoro ai danni degli anziani a lei affidati.
A fronte delle risultanze investigative la Procura della Repubblica di Pavia ha disposto il fermo della dipendente, che è stata rintracciata nella mattinata di ieri durante lo svolgimento dell’attività lavorativa e condotta presso la sua abitazione, dove è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
Lite familiare
Nella serata gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti nel centro cittadino, su segnalazione di un cittadino che aveva udito delle urla provenienti da un appartamento vicino, appurando che un giovane 19enne aveva dato in escandescenza, colpendo con una testata la porta di ingresso.
La madre del ragazzo, affetto da disturbi della personalità, aveva tentato di calmarlo ed evitare che si ferisse.
Il giovane, apparso calmo all’arrivo degli operanti, è stato trasportato da personale medico presso il locale policlinico San Matteo.
Alle successive ore 01.00 la sala operativa della Questura veniva allertata dell’allontanamento dal pronto soccorso del predetto giovane con ancora applicato il catetere venoso.
Lo stesso è stato rintracciato dagli agenti nei pressi dell’ingresso del nosocomio e riaccompagnato nella struttura sanitaria.
Sopralluogo di furto
Ieri un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto presso un appartamento del quartiere “Città giardino” per un sopralluogo di furto.
Sul posto gli operanti hanno accertato che nei giorni scorsi ignoti, approfittando della momentanea assenza dei proprietari, si sono introdotti nell’abitazione aprendo la porta di ingresso utilizzando presumibilmente una “chiave bulgara”.
All’interno hanno messo a soqquadro i locali, impossessandosi di numerosi monili in oro e denaro contante.
E’ stato dato immediato avvio alle indagini anche con l’ausilio dei rilievi effettuati dal personale della Polizia Scientifica.
Vigevano: truffa ai danni di anziana
Ieri il personale della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vigevano è intervenuto presso l’abitazione di una donna 79enne che, alcune ore prima, è stata vittima di una truffa.
L’anziana era stata contattata telefonicamente da un sedicente impiegato di banca il quale l’ha informata della visita di un’addetta incaricata del controllo di non meglio precisati documenti.
Dopo circa un’ora una ragazza si è presentata nell’abitazione della donna, convincendola a consegnarle denaro contante, circa 2.500,00 €, per le successive verifiche.
Col passare del tempo l’anziana ha realizzato di essere stata vittima di una truffa ed ha chiesto l’intervento degli agenti del Commissariato che, sulla base delle informazioni acquisite, hanno dato immediato avvio alle indagini.
Controllo del territorio – Polizia Stradale
Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato, della Questura e dei Commissariati distaccati di Vigevano e di Voghera, impiegato in attività di controllo del territorio, ha complessivamente identificato quasi 130 persone e controllato una sessantina di veicoli. Sono stati altresì effettuati 37 controlli nei confronti di soggetti sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza.
Il personale della Sezione di Polizia Stradale nel corso della settimana ha proceduto al controllo di 450 persone e di quasi 400 veicoli, segnalando in stato di libertà all’Autorità giudiziaria 9 individui (guida in stato di ebbrezza, lesioni gravi ed omessa custodia di veicoli sequestrati) e sottoponendo a sequestro 5 veicoli per mancata copertura assicurative.
Nell’ambito del progetto “Gite sicure” sono stati controllati, con esito regolare, 3 autobus.