La Polizia di Stato di Parma, nella giornata di ieri, è intervenuta su diversi furti perpetrati in città: sono state denunciate tre persone con relativa emissione di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Parma.
Il primo episodio ha riguardato un anziano signore vittima di furto su un autobus di linea in transito in via Emilia Est. L’uomo, avvicinato da due donne straniere di mezza età e compiutamente descritte dai testimoni agli agenti di polizia intervenuti, non si accorgeva del rapido agire delle due che, con destrezza, sfilavano il portafoglio dal marsupio a tracolla che l’uomo portava con sé.
Dalla ricostruzione dei fatti esposta agli operatori della Squadra Volanti intervenuti da chi aveva assistito alla scena e aveva chiamato il 113, si evinceva che le autrici erano due donne straniere le quali, dopo aver sottratto il portafoglio, scendevano subito dal mezzo dirigendosi verso il centro città. Pertanto, circa un’ora dopo l’inizio delle ricerche, grazie alla segnalazione di uno dei due testimoni, le autrici del furto venivano sorprese all'interno di un bar di via Mazzini, intente a bere un caffè.
Gli operatori si portavano prontamente nel luogo indicato e le due donne, plurisegnalate per furti e reati specifici, venivano rintracciate ed accompagnate in Questura, identificate e denunciate in stato di libertà.
Nei loro confronti il Questore di Parma ha emesso foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel Comune di Parma per 4 anni.
Nella stessa giornata, una pattuglia della Squadra Volanti, su segnalazione giunta alla sala operativa, interveniva immediatamente presso il centro commerciale Eurotorri, dove il responsabile dell’esercizio commerciale Mediaworld segnalava di aver sorpreso un
uomo che rubava un cellulare dal negozio.
Lo stesso, fermato da personale addetto alla sicurezza del negozio poco oltre la barriera antitaccheggio che aveva segnalato qualche anomalia, celava un cellulare Galaxy 55S del valore di circa 400 euro sotto ad una giacca portata sul braccio. La Volante, prontamente intervenuta, nel corso dei primi accertamenti lo trovava in possesso di un rotolo di carta stagnola di cui si era servito per “schermare” lo smartphone dalla barriera antitaccheggio. L’uomo portava con sé, oltretutto, una borsa di tela contenente un cavetto Apple e un adattatore per caricabatterie Apple ed era in possesso di due tronchesine, arnesi atti a commettere furti.
Pertanto, si procedeva al sequestro del materiale utilizzato e l’uomo, quarantacinquenne originario di Reggio Emilia, con precedenti specifici, veniva accompagnato in Questura per tutti
gli accertamenti del caso e veniva deferito in stato di libertà per furto, ricettazione e porto di armi e/o oggetti atti ad offendere.
Al soggetto veniva, altresì, notificato il foglio di via da Parma dal personale della II Divisione della Questura il foglio di via da Parma emesso dal Questore.