Aumentata la sicurezza al Pronto Soccorso
Questa mattina alle ore 11.30 presso la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Maggiore di Parma è stato siglato un accordo operativo sottoscritto dalla Questura di Parma e dall’ Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma per rinnovare la stretta collaborazione con la Polizia di Stato al fine di innalzare lo standard di sicurezza delle aeree a maggior rischio come quelle Pronto Soccorso.
Alla firma del protocollo, oltre al Questore Maurizio Di Domenico, al direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e al commissario straordinario Azienda Usl Massimo Fabi, erano presenti Sandra Rossi, Dario Cremonesi e Giuseppe Munacò, rispettivamente direttore sanitario, direttore assistenziale e direttore del Servizio Prevenzione e protezione aziendale di Azienda Ospedaliero-Universitaria, insieme al dirigente delle Volanti, Commissario Capo della Polizia di stato Gino Albano, al primario del Pronto Soccorso Marcello Zinelli e ai coordinatori del reparto Domenico Di Maria e Valentina Musetti.
Per fronteggiare il rischio di aggressioni fisiche o verbali al personale che opera al Pronto Soccorso, l’Azienda Sanitaria ha adottato misure specifiche che rientrano in un piano di prevenzione, come l’implementazione delle telecamere (ad oggi 178) e di pulsanti antipanico (una cinquantina, raddoppiati rispetto alla precedente installazione), oltre che la presenza di una vigilanza privata diurna e notturna con il raddoppio della presenza di guardie giurate nella fascia oraria compresa tra le 22 di sera e le 6 del mattino.
Allo scopo di assicurare un immediato collegamento e un intervento tempestivo con le Forze di Polizia, titolari di funzioni di pubblica sicurezza, il protocollo sottoscritto prevede l’istituzione di una linea telefonica diretta ed esclusiva tra Pronto soccorso e la Centrale operativa della Questura che garantirà un pronto intervento in caso di necessità.
Altra misura di immediata attivazione sarà la guardia virtuale, ovvero una telecamera ad alta definizione collocata nella sala d’attesa del pronto soccorso che invierà le immagini in tempo reale alla centrale operativa dell’Istituto di Vigilanza Coopservice, che ha proposto il progetto, e alla nuova postazione di Polizia realizzata all’interno del Pronto soccorso, oltre che essere visionabili dalla Centrale operativa della Questura. Inoltre, è stato installato un sistema sul modello di un videocitofono, attivabile con pulsante dedicato dalla guardia giurata in servizio o dal personale ospedaliero in turno, con il quale il Pronto Soccorso potrà comunicare istantaneamente con la Centrale Operativa dell’Istituto di Vigilanza.
Oltre a tutte queste misure preventive, di controllo e intervento, dalla seconda metà di novembre, il Pronto soccorso avrà un posto di Polizia direttamente all’interno della hall d’ingresso, grazie alla realizzazione di una nuova postazione, prevista nei lavori di riorganizzazione del Pronto soccorso e dell’Area Cau. I locali del posto di Polizia sono stati, inoltre, ampliati e protetti con muri e vetri antiproiettile.