Proseguono senza soluzione di continuità i servizi straordinari di controllo del territorio volti ad assicurare una costante presenza sul territorio della Polizia di Stato ed aumentare la percezione della sicurezza nei cittadini, nonché a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Nello specifico, nella serata di ieri, sono stati effettuati in città servizi straordinari finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e del crimine diffuso.
Le pattuglie delle Volanti sono state supportate da diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia nonché da un equipaggio del Nucleo Commercio della Polizia Locale, procedendo con diversi posti di controllo lungo le principali arterie di accesso alla città, concentrando la propria attenzione soprattutto sulle zone del centro cittadino. Particolare attenzione è stata altresì dedicata a Parco Ducale ed al Parco Falcone e Borsellino dove, grazie all’ausilio di un team di cinofili antidroga e del fiuto del cane antidroga Barak, è stata rinvenuta della sostanza stupefacente di tipo hashish dal peso complessivo di circa 200 grammi, successivamente sottoposta a sequestro a carico di ignoti.
Nell’ambito della capillare attività di controllo, gli operatori coinvolti hanno identificato e sottoposto a controllo 80 soggetti e 25 veicoli.
Nel corso di tali controlli, il personale del Nucleo Commercio della Polizia Locale ha proceduto altresì ad ispezionare alcuni esercizi commerciali oggetto di recenti segnalazioni, non elevando alcuna sanzione amministrativa ma riservandosi di compiere ulteriori accertamenti.
Durante lo svolgimento dei servizi, un equipaggio delle volanti, su disposizione della Sala Operativa, è intervenuto presso un bar di Via Milano in seguito alla segnalazione di un soggetto in stato di escandescenza. Grazie alla descrizione fornita dal richiedente, i poliziotti riuscivano a intercettare il soggetto, che nel frattempo si era allontanato, poco distante dall’esercizio commerciale in compagnia di un’altra persona che, a sua volta, versava in uno stato di ubriachezza.
I due soggetti venivano identificati per due cittadini italiani, di anni 40 e 47. Dalla successiva ricostruzione dei fatti, gli operatori accertavano che il 47enne, mentre si trovava davanti al bar, aveva dato in escandescenza litigando con alcuni avventori e sferrando alcuni calci alla portiera dell’autovettura del richiedente causandone una vistosa ammaccatura, per poi allontanarsi.
Alla luce dell’accaduto e visto lo stato di alterazione dei due fermati, al termine delle attività di rito, i poliziotti sanzionavano i due soggetti per ubriachezza.