Prosegue senza soluzione di continuità l’attività di controllo del territorio da parte del personale dell’UPGSP al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacent, il crimine diffuso ed il fenomeno dell'immigrazione clandestina, aumentando così la percezione della sicurezza nei cittadini.
Nelle ultime 24 ore, personale delle volanti ha proceduto all’arresto di 4 soggetti in seguito a tre distinti episodi.
Nello specifico, alle ore 13.45 circa, su disposizione della Sala Operativa, un equipaggio dell’UPGSP interveniva in Via Silvio Pellico, presso l’Ipermercato “PAM PANORAMA”, in seguito alla segnalazione di due soggetti che, dopo aver prelevato alcuni prodotti dagli scaffali, al fine di guadagnarsi la fuga, stavano inveendo ed aggredendo le guardie particolari giurate che li avevano intercettati non appena oltrepassate le casse.
Gli operatori, prontamente intervenuti sul posto, accompagnavano pertanto i due soggetti presso gli Uffici della Questura dove, al termine dell’attività di fotosegnalamento, venivano identificati per un cittadino colombiano ed una cittadina italiana, rispettivamente di anni 32 e anni 29, entrambi censurati per reati contro il patrimonio
Al termine degli accertamenti di rito, entrambi i soggetti venivano tratti in arresto per il reato di rapina impropria. Dell’arresto veniva data immediata notizia all’Autorità Giudiziaria che disponeva che i soggetti venissero tradotti presso le Case Circondariali di Parma e di Modena.
Sempre nella giornata di ieri, alle ore 19.30 circa, su disposizione della Sala Operativa, personale della Squadra Volanti interveniva in Strada Mazzini presso l'esercizio commerciale Oviesse, in seguito alla segnalazione di un tentato furto, successivamente degenerato in rapina impropria.
Sul posto, gli operatori procedevano ad identificare il reo per un 36enne Ghanese, regolare sul territorio nazionale, con precedenti per reati contro il patrimonio e contro la Pubblica Amministrazione.
Dalla successiva ricostruzione dei fatti, emergeva che il soggetto, dopo aver sottratto alcuni capi di abbigliamento dagli scaffali, nell’allontanarsi dal negozio veniva intercettato da un addetto alla vigilanza. Vistosi sorpreso, il reo cercava a quel punto di guadagnarsi la fuga minacciando e spintonando il dipende stesso, non riuscendo però nel proprio intento anche grazie al tempestivo intervento del personale delle Volanti nel frattempo intervenuto.
In considerazione di quanto accaduto, gli operatori accompagnavano il soggetto presso gli Uffici della Questura dove, al termine delle attività di rito, veniva tratto in arresto per il reato di rapina impropria.
Dell’arresto veniva data immediata notizia all’Autorità Giudiziaria che disponeva che il soggetto venisse trattenuto presso le camere di Sicurezza della Questura in attesa in attesa del giudizio di convalida, celebrato nella mattinata odierna, all’esito del quale il giudice, convalidato l’arresto, ha disposto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.
Da ultimo, questa notte, alle ore 03.00 circa, su disposizione della Sala Operativa, un equipaggio dell’UPGSP interveniva in Piazzale Picelli presso la Torrefazione “El Mejor Cafè”, in seguito alla segnalazione di un furto in atto mediante la tecnica della c.d. spaccata che mandava in frantumi le vetrate dell’esercizio commerciale. Nel contempo, oltre alla nota radio veniva altresì diramata la descrizione del soggetto autore del reato, ovvero un uomo di carnagione chiara, con maglietta a mezze maniche chiara, indossante un pantalone scuro con cappellino da baseball calzato di colore scuro, che si muoveva a bordo di una bicicletta da donna bianca con cestino frontale nero.
Gli equipaggi impiegati nell’attività di controllo del territorio iniziavano quindi a setacciare la zona oggetto della segnalazione alla ricerca di un soggetto che potesse corrispondere alla descrizione fornita dal testimone.
Nel transitare su Ponte Verdi, un equipaggio intravedeva un soggetto corrispondente alla descrizione diramata via radio. Intuito potesse l'autore del furto, la Volante cercava quindi di sbarrargli la strada con l'ausilio del veicolo di servizio. L'uomo, alla vista della Volante, tentava di eludere il controllo, ma gli operatori, scendendo prontamente dal veicolo, riuscivano a fermalo.
Lo stesso, quindi, veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura al fine di compiere ulteriori accertamenti e dove, al termine delle attività di fotosegnalamento, veniva identificato per un 42enne italiano, già gravato da avviso orale del Questore, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona e attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria.
Il fermato, nel frattempo, veniva sottoposto a perquisizione personale che consentiva di rinvenire in suo possesso alcune banconote sporche di sangue. Sempre nel medesimo frangente, era possibile notare che il soggetto, oltre ad indossare una maglia chiara sporca di macchie di sangue, presentava varie escoriazioni sulle braccia ed alcuni lievi tagli presumibilmente riconducibili all’azione delittuosa verificatasi poco prima.
In considerazione di quanto accaduto, gli operatori, al termine delle attività di rito, traevano il soggetto in arresto per il reato di furto aggravato.
Dell’arresto veniva data immediata notizia all’Autorità Giudiziaria che disponeva che il soggetto venisse trattenuto presso le camere di Sicurezza della Questura in attesa in attesa del giudizio di convalida.