Continua senza soluzione di continuità da parte della Polizia di Stato l’attività finalizzata ad allontanare cittadini clandestini da Parma e dal territorio della sua provincia.
Nella giornata di ieri, nell’ambito della capillare attività di controllo del territorio posta in essere dal personale delle Volanti, gli agenti, su disposizione della locale sala operativa, si portavano in via Trento in seguito alla segnalazione di un cittadino straniero, vittima di una rapina di una collanina nella serata precedente per la quale aveva già sporto querela, che asseriva di aver riconosciuto uno dei suoi aggressori.
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, provvedevano ad identificare il soggetto segnalato, un cittadino 33enne nigeriano, con diversi precedenti in materia di stupefacenti ed irregolare sul territorio nazionale.
Alla luce di quanto ricostruito, il soggetto veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura dove, al termine delle attività di fotosegnalamento, veniva denunciato a piede libero per il reato di rapina aggravata in concorso e posto altresì a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, trattandosi di soggetto irregolare sul territorio nazionale.
Nel corso della successiva attività investigativa veniva identificato altro cittadino nigeriano di anni 31, regolare sul territorio nazionale, che veniva denunciato per aver concorso nella suddetta rapina.
Al termine della conseguente attività istruttoria, il personale della Questura di Parma ha dunque provveduto ad accompagnare lo straniero 33enne presso il CPR di Gradisca D’Isonzo, ai fini della sua successiva espulsione dal territorio nazionale.
Nell’arco dell’ultima settimana tre sono stati gli accompagnamenti di stranieri pregiudicati eseguiti dalla Polizia di Stato, a testimonianza del costante impegno profuso dagli operatori nel contrastare il fenomeno della microcriminalità e dell’immigrazione clandestina