Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati ad assicurare una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio della Polizia di Stato tesa ed aumentare la percezione della sicurezza nei cittadini.
Nella giornata di ieri, infatti, personale della Questura di Parma, della Polizia Locale e del Reparto prevenzione Crimine di Reggio Emilia, coordinato da un funzionario della Questura, è stato impiegato in un servizio straordinario finalizzato al contrasto del crimine diffuso.
Il servizio ha interessato in particolar modo alcune aree urbane già oggetto di segnalazione di fenomeni di degrado urbano e teatro di reati di tipo predatorio con particolare riguardo all’ex scalo merci di Viale Fratti ed il parcheggio pubblico multipiano DUS, luoghi di ricovero per soggetti senza fissa dimora e tossicodipendenti.
Nell’ambito dei controlli all’interno dell’ex scalo merci è stato fermato e controllato un cittadino gambiano 25enne sprovvisto di documenti e residente fuori Provincia. Dalla consultazione degli archivi in uso alle forze di Polizia sono emersi a carico dello straniero numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti, porto di armi od oggetti atti ad offendere oltre che per falsa attestazione sull’identità personale. Il 25enne è risultato altresì destinatario di un provvedimento di foglio di via obbligatorio dal Comune di Parma adottato dal Questore di Parma e notificato lo scorso 30 ottobre. Sottoposto a perquisizione personale, il soggetto è stato trovato in possesso di un coltello da innesto tipo roncola del cui possesso non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione. Alla luce di tali circostanze, il 25enne è stato accompagnato in Questura per essere fotosegnalato da parte del personale della Polizia scientifica. Al termine dell’attività di rito, l’uomo è stato denunciato per porto abusivo di armi oltre che per inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Parma.
Quanto alla posizione dello straniero sul territorio nazionale, dagli accertamenti condotti da parte del personale della Questura è emerso che il cittadino gambiano ha formalizzato istanza di protezione internazionale presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Reggio Emilia, dovendosi pertanto considerare regolarmente soggiornate sul territorio.
Nell’ambito dei controlli effettuati presso il parcheggio multipiano Dus di Viale Mentana, invece, sono stati fermati e controllati tre soggetti che si trovavano all’interno del vano delle scale di emergenza, limitando di fatto il libero accesso e l’utilizzo dell’infrastruttura da parte degli utenti. I soggetti, privi di documenti d’identità, sono stati accompagnati in Questura al fine di essere compiutamente identificati.
In seguito all’attività di fotosegnalamento condotta da parte del personale della Polizia Scientifica i tre soggetti, due donne ed un uomo, sono stati identificati rispettivamente per una cittadina italiana 36enne gravata da diversi precedenti per furto, rapina impropria oltre che dalla misura cautelare del divieto di dimora nel territorio del Comune di Parma e Provincia notificato lo scorso 30 novembre; una 27enne italiana residente fuori Provincia, gravata da diversi precedenti per furto e violazione di domicilio e, infine, per un cittadino rumeno 31enne gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Al termine degli accertamenti di rito, i tre soggetti sono stati sanzionati amministrativamente ai sensi dell’art 9 D.L. 20.02.2017 avendo posto in essere condotte atte ad impedire l’accessibilità e la fruizione del parcheggio e, contestualmente all'accertamento di tale loro condotta illecita, è stato loro ordinato di allontanarsi dal luogo di commissione del fatto.
Nel corso del servizio sono stati altresì effettuati nr. 3 posti di controllo, nell’ambito dei quali sono state identificate nr. 35 persone, 9 delle quali sono risultate positive alle banche dati in uso alle forze di polizia, e controllati nr. 20 veicoli.