Nel fine settimana appena trascorso la Questura di Parma ha intensificato l’attività di controllo del territorio per assicurare una costante attività di prevenzione repressione dei reati predatori, e garantire la percezione di sicurezza nei cittadini.
Sabato pomeriggio un equipaggio delle volanti è intervenuto in zona Viale Piacenza per segnalazione di furto all’interno di un immobile disabitato. Il richiedente, proprietario dell’immobile , ha riferito su utenza 113 che, in occasione di un controllo allo stabile, ha notato che i lucchetti posti sul cancello pedonale erano stati sostituiti e che una delle finestre aveva un vetro rotto.
La volante, giunta immediatamente sul posto per un controllo, ha trovato all’interno dell’appartamento due soggetti stranieri privi di documenti, i quali riferivano di essere entrati all’interno dello stabile per trascorrere la notte.
Alla luce di ciò, i due uomini sono stati accompagnati in Questura per essere compiutamente identificati. Al termine delle operazioni di fotosegnalamento da parte del personale della Polizia Scientifica i due uomini sono stati identificati per un cittadino tunisino 22enne, incensurato in possesso di un biglietto di invito a presentarsi presso la Questura dell’Aquila a fine mese, e un cittadino tunisino 45enne irregolare sul territorio nazionale incensurato.. L’uomo è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione che ha avviato il procedimento di espulsione con la notifica del decreto eseguito con ordine di accompagnamento al CPR di Gorizia emesso dal Questore di Parma. L’accompagnamento è stato eseguito dal personale della Questura sabato pomeriggio.
Ieri pomeriggio (domenica 12 novembre) le volanti sono intervenute presso un negozio del centro commerciale “La Galleria” in via Emilia Est per segnalazione di furto.
I poliziotti giunti sul posto hanno contattato il responsabile del negozio, il quale ha riferito di aver individuato un soggetto che aveva appena tentato di rubare dei capi di abbigliamento dal negozio. Il richiedente ha aggiunto di essere stato attirato dal suono dell’allarme antitaccheggio presente in negozio, al passaggio del soggetto fermato.
Da un controllo effettuato, i poliziotti hanno trovato all’interno della borsa dell’uomo una felpa del valore complessivo di 120 euro che risultava danneggiata a causa della rimozione di una delle due placche antitaccheggio. La merce danneggiata e non più rivendibile è stata consegnata al responsabile del negozio, che si è riservato di sporgere denuncia.
L’uomo privo di documenti è stato accompagnato in Questura per essere compiutamente identificato. Al termine dell’attività di fotosegnalamento è stato identificato per un cittadino italiano 38enne residente fuori regione. Da accertamenti in banca dati è emerso che il 38enne era gravato dal divieto di ritorno nel Comune di Parma emesso dal Questore di Parma. In data 3 novembre u,.s, e notificatogli in data 6 novembre. Alla luce di ciò il 38enne è stato denunciato per l’inottemperanza al divieto di ritorno nel Comune di Parma.