La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 63enne tunisino per il reato di detenzione ai fini di spaccio di spaccio di sostanza stupefacente del tipo eroina.
Nel dettaglio, ieri pomeriggio le volanti impegnate nella consueta attività di controllo del territorio, mentre transitavano in zona via Traversetolo hanno notato un furgone con due soggetti a bordo, che si aggiravano nella zona con fare sospetto. Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento degli occupanti, hanno fermato il mezzo per procedere al controllo dei due uomini. I due soggetti, sin dalle primissime fasi del controllo di polizia hanno mostrato evidenti segni di nervosismo e di insofferenza, soprattutto il passeggero del mezzo che si guardava intorno, e si portava più volte le mani all’altezza dei pantaloni.
I due soggetti sono stati identificati rispettivamente per un tunisino 49 enne autista del veicolo e un tunisino 63enne passeggero ma proprietario del mezzo, entrambi con precedenti di polizia in materia di stupefacenti.
Visto l’atteggiamento di insofferenza al controllo di polizia, i due uomini sono stati immediatamente perquisiti, i poliziotti hanno trovato nascosto nello slip del 63enne un involucro di plastica contenente presumibilmente sostanza stupefacente. All’interno del furgone, dal lato del passeggero, è stato trovato altresì un bilancino di precisione.
Alla luce dei fatti i due soggetti sono stati accompagnati in Questura, dove sono stati fotosegnalati da parte del personale della Polizia Scientifica. Gli accertamenti effettuati sulla sostanza trovata dal peso complessivo di 54 gr ha dato esito positivo al test per eroina e pertanto la droga è stata sequestrata.
Il 63enne è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato trattenuto presso le camere di Sicurezza della Questura in attesa della celebrazione del rito di convalida dell’arresto.
Il 43enne autista del furgone, da dichiarato di essere totalmente estraneo ai fatti, di trovarsi a bordo del furgone per caso in quanto il 63enne era privo di patente
In sede di udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e il Giudice Monocratico ha rinviato l’udienza al 27 novembre. L’uomo è stato condotto in carcere in quanto già gravato da 5 condanne per reati in materia di stupefacenti.