Parma – Ieri il personale delle volanti ha denunciato tre persone per furto aggravato nell’ambito di due distinti episodi.
Il primo risale alle ore 10.15 quando le volanti sono intervenute presso il Carrefour di Via Costituente per la segnalazione di un furto.
Il richiedente, direttore del negozio, ha riferito all’operatore 113 che, poco prima, due soggetti, un uomo e una donna, dopo aver prelevato la merce dagli scaffali e averla risposta nello zaino, erano usciti dal negozio senza pagare la merce, allontanandosi a bordo di un’autovettura con targa straniera.
Le volanti prontamente intervenute sul posto hanno intercettato la macchina segnalata poco distante e identificato i due occupanti per un 24enne e una 31enne entrambi di nazionalità moldava, i quali hanno subito ammesso il furto.
Effettuato un controllo, i poliziotti hanno rinvenuto la merce rubata, ossia: 9 strolghini, per un valore complessivo di 45 euro.
Alla luce dei fatti, i due soggetti sono stati accompagnati in Questura per essere compiutamente identificati mediante rilievi fotodattiloscopici da parte del personale della Polizia Scientifica.
Al termine dell’attività di rito, i due soggetti sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.
La merce recuperata, integra e rivendibile, è stata riconsegnata al direttore del negozio nel frattempo giunto in ufficio per sporgere querela.
Nel secondo episodio, verificatosi nel pomeriggio di ieri, il personale delle Volanti della Polizia di Stato è intervenuto presso il supermercato Esselunga di via Verdi per la segnalazione di un furto.
Nello specifico il direttore dell’esercizio commerciale ha segnalato all’operatore della centrale operativa 113 che aveva individuato, all’interno del supermercato, una donna sorpresa a rubare della merce, la quale, vistasi scoperta, si era data a precipitosa fuga. Contestualmente ne ha fornito anche le descrizioni fisiche, precisando anche la direzione in cui la stessa si stava allontanando.
Ciò ha consentito alle Volanti presenti sul territorio di dirigersi immediatamente nella zona segnalata, ove la donna è stata tempestivamente intercettata dai poliziotti.
La donna, in evidente stato di agitazione, si è subito mostrata insofferente al controllo di polizia, cercando in più occasioni di eluderlo.
Per tale ragione, allo scopo di ricostruire l’accaduto, i poliziotti hanno subito contattato il direttore del supermercato presente sul posto, il quale ha riferito che, nel primo pomeriggio, durante l’orario di lavoro, aveva notato quella donna aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali del negozio. Assicurandosi poi di non essere vista, aveva prelevato dagli scaffali alcuni vasetti di tonno riponendoli poi nella sua borsa ed era uscita dal supermercato utilizzando la corsia dedicata all’uscita senza acquisti, senza pagare la merce. La donna, fermata oltre le casse dal direttore del negozio per un controllo, si era dunque data a precipitosa fuga.
Visto quanto sopra riscostruito, la donna è stata accompagnata in Questura per essere compiutamente identificata mediante rilievi fotodattiloscopici da parte del personale della Polizia Scientifica, poiché priva, al momento del controllo, di documenti.
Al termine dell’attività di fotosegnalamento, la donna è stata identificata per una cittadina italiana 30enne con precedenti penali. Sottoposta a perquisizione personale, la stessa è stata trovata in possesso di 12 vasetti di tonno, per un valore di circa 100 euro.
La merce recuperata, integra e rivendibile, è stata riconsegnata al direttore del negozio nel frattempo giunto in ufficio per sporgere querela. Al termine delle attività la 30enne è stata deferita all’A.G. per il reato di furto aggravato.
Accanto all’attività di prevenzione e controllo del territorio delle Volanti della Polizia di Stato, prosegue anche la lotta all’immigrazione clandestina, con l’incremento dei controlli amministrativi a carico degli stranieri e il conseguente rimpatrio di quanti risultano sprovvisti di titolo legittimante la loro permanenza in Italia.
In quest’ottica, sempre nella giornata di ieri, è stata eseguita dall’Ufficio Immigrazione della Questura l’espulsione di un cittadino marocchino, pluripregiudicato per resistenza violenza minaccia a P.U, ricettazione, danneggiamento furto, stupefacenti, immigrazione clandestina, piu’ volte reiterati e in stato di detenzione in carcere.
Il medesimo è stato espulso, mediante espulsione a titolo di sanzione sostitutiva della pena detentiva, con accompagnamento alla frontiera aerea di Bologna per essere, sempre nella giornata di ieri, rimpatriato nel Paese d’origine.