Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto della criminalità diffusa svolti negli ultimi giorni, la Polizia di Stato ha effettuato un arresto.
L’adozione di tale misura risale alla notte tra lunedì e martedì, quando, alle ore due circa, la volante ha proceduto d’iniziativa al controllo di un’autovettura, in transito in Viale Mentana, con a bordo due persone: una donna, che si trovava alla guida, ed un uomo.
Dagli accertamenti effettuati tramite sala operativa, i poliziotti hanno appurato che il passeggero - un italiano di 31 anni - poco prima si era reso responsabile di un furto con strappo di un telefono cellulare, perpetrato ai danni di una donna nella zona nord della città.
L’uomo, dopo aver commesso il fatto, era salito a bordo di un’autovettura, e si era allontanato repentinamente, facendo perdere le proprie tracce. La vittima pertanto aveva contattato immediatamente il 113, fornendo le descrizioni dell’autore del furto nonché la posizione del suo telefono cellulare, localizzato tramite pc.
Ricevuto il segnale della localizzazione del telefono, i poliziotti hanno individuato l’autovettura coincidente con tale segnale e hanno proceduto pertanto al controllo della stessa.
Al momento del fermo, in particolare, gli operatori hanno notato che il passeggero, le cui caratteristiche corrispondevano esattamente a quelle dell’autore del furto diramate dalla sala operativa, ha cercato di disfarsi di un telefono cellulare, lanciandolo dal finestrino.
Alla luce di ciò l’uomo è stato accompagnato in Questura, dove è stato identificato per un cittadino italiano di anni 31.
In sede di denuncia, la vittima ha riconosciuto il 31enne come l’autore del furto del proprio telefono cellulare. In considerazione di quanto emerso, al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato per il reato di furto con strappo e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio in attesa della celebrazione del processo per direttissima.
All’esito del rito direttissimo tenutosi nel primo pomeriggio di ieri (08.08.2023), nell’ambito del quale l’arresto è stato convalidato, al soggetto, che è residente in provincia, è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.