Parma – Ieri notte su disposizione della Sala Operativa della Questura, una Volante della Polizia di Stato si è recata presso un condominio sito in Via Riomaggiore in ausilio a personale del 118 per segnalazione di un uomo in forte stato di agitazione psicofisica probabilmente dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti.
Giunti immediatamente sul posto e raggiunto il piano dello stabile, i poliziotti hanno preso contatti con il personale del 118 presente sul posto, il quale riferiva che vi era un soggetto molto aggressivo barricato all’interno dell’appartamento insieme ai genitori.
I poliziotti, dopo aver indossato i dispositivi di protezione individuale, hanno bussato alla porta d’ingresso dell’appartamento al fine di accedere all’interno.
Dopo pochi istanti, la porta di accesso all’appartamento è stata aperta da un uomo di mezza età, successivamente identificato per il padre del soggetto barricatosi in casa, e subito dopo , alle sue spalle è comparso un ragazzo armato di coltello, che con un gesto rapido e imprevisto si è scagliato contro i poliziotti rimasti sull’uscio, con il chiaro intento di attingerli.
L’azione non è andata a buon fine solo grazie alla prontezza di riflessi di uno dei poliziotti che è riuscito a chiudere la porta di ingresso evitando così il contatto con l’aggressore.
Data la situazione è stato richiesti l’intervento di altre pattuglie in ausilio che sono arrivate dopo pochi istanti. In attesa dell’arrivo dei rinforzi e temendo che il ragazzo potesse aggredire i genitori, i poliziotti grazie all’intervento della madre che ha aperto la porta d’ingresso sono nuovamente entrati all’interno dell’appartamento. Una volta dentro hanno cercato di instaurare un dialogo con lo stesso che nel frattempo brandiva un’asta di ferro ed era palesemente agitato.
I poliziotti hanno cercato di tranquillizzare il soggetto invitandolo a posare l’oggetto, ma questi anziché ottemperare, ha alzato la serranda della camera e con gesto fulmineo è scappato dalla finestra al primo piano.
Diramata immediatamente tramite la sala Operativa la nota di ricerca del fuggitivo, questi è stato rintracciato da una pattuglia dei carabinieri intervenuta in ausilio in una via limitrofa poco distante.
Il soggetto successivamente identificato per un cittadino italiano 27enne, sottoposto a perquisizione personale è stato portato in Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso al termine dei quali è risultato positivo per l’utilizzo di sostanze stupefacenti del tipo cannabinoidi e cocaina.
Portato in Questura e compiutamente identificato a mezzo rilievi fotodattiloscopici, il 27enne pregiudicato, è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa della celebrazione del processo per Direttissima.