Anche questa settimana, la Polizia di Stato di Parma ha intensificato l’attività di controllo del territorio finalizzata ad assicurare una costante attività di prevenzione per aumentare il senso di sicurezza nei cittadini ed assicurare una maggiore visibilità delle Forze dell’Ordine sul territorio.
Nella giornata di ieri, infatti, si sono nuovamente svolti i servizi straordinari controllo del territorio, finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e del crimine diffuso.
Le pattuglie dell’UPGSP sono state supportate da diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da un team di cinofili antidroga della Questura di Bologna, con il cane Barak.
Sono state impiegate complessivamente nr. 7 pattuglie.
Nel corso dei servizi sono stati attentamente controllati il Parco Nord, il Parco delle Lavandaie, il Parco Falcone e Borsellino e il Parco Ducale.
Grazie all’infallibile fiuto del poliziotto a 4 zampe Barak, gli agenti hanno rinvenuto nascosta tra nella terra e tra i cespugli i cespugli in totale 235 grammi di sostanza stupefacente di cui 77 grammi di hashish presso il Parco Falcone e Borsellino, 41 grammi di hashish al Parco Nord, 17 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish presso il parco dei Vecchi Mulini, e infine 100 grammi di hashish presso il Parco Ducale.
Lo stupefacente è stato sequestrato a carico di ignoti.
Controllati alcuni esercizi commerciali cittadini. Dai controlli effettuati il titolare di un bar di zona San Leonardo è risultato avere a carico un avviso orale emesso dal signor Questore di Parma. Controllato altresì un avventore, un marocchino 36enne con a carico un avviso orale emesso dal Questore di Agrigento. Tutti gli atti sono stati trasmessi alla locale Divisione Anticrimine che procederà all’aggravamento della misura di prevenzione.
Nel corso dei servizi è stata elevata una sanzione al codice della strada perché il sistema mercurio extended ha segnalato un’autovettura in sosta presso il parcheggio di un centro commerciale di via Venezia sprovvista della regolare revisione.
Nel corso dei posti di controllo predisposti lungo le arterie di accesso alla città, infine, sono state identificate 160 persone e controllate 35 macchine.