In sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Antonio Garufi è emersa in maniera incontrovertibile l’esigenza di ripristinare la legalità all’interno del parco Ducale. La presenza importante delle Forze dell’ordine vuole rappresentare un baluardo di legalità e sicurezza all’interno di un luogo altamente simbolico per le passeggiate e il tempo libero di tutti i parmigiani. I controlli hanno l’obiettivo di restituire a tutta la città un luogo dove le famiglie possano trascorrere in sicurezza il proprio tempo libero. Il dispiegamento importante di uomini si giustifica in quest’ottica, e cioè nell’impegno della Squadra Stato nel voler garantire sicurezza a tutti i cittadini. I servizi straordinari di controllo del territorio hanno visto il coinvolgimento massiccio di pattuglie della Polizia id Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale all’interno del famoso parco cittadino, anche con l’ausilio di unità cinofile. Nel Tavolo Tecnico tenuto in Questura il Parco è stato suddiviso in aree e ciascuna pattuglia delle diverse Forze dell’Ordine in campo ha avuto assegnato un compito ben preciso. Sono stati controllati tutti gli accessi e all’interno del parco si è proceduto alla verifica di soggetti sospetti. Con i teams cinofili a diposizione si è proceduto a scandagliare ogni cespuglio alla ricerca di materiale stupefacente. Le ricerche hanno dato esito positivo e difatti sono stati sequestrati in totale 310,7 grammi di hashish, 12,7 grammi di marjuana e 5,1 grammi di cocaina. La sostanza è stata rinvenuta anche nascosta nei cespugli del parco e in alcuni casi anche tra i rami degli alberi.
In tutto sono state controllate 74 persone. All’esito dei controlli una persona è stata arrestata per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente (in quanto trovato in possesso di 10 grammi di hashish e 5 grammi di cocaina già in dosi, 2 soggetti sono stati denunciati a piede libero in quanto trovati in possesso di 9 grammi di hashish l’una e 12 grammi l’altra, e un ulteriore soggetto è stato sanzionato amministrativamente ai sensi dell’art. 75. Tra le persone controllate è scattata una denuncia per violazione delle norme in materia di immigrazione, 1 soggetto irregolare verrà espulso con accompagnamento al CPR e altri due sono stati raggiunti dall’ordine del questore di lasciare il territorio dello stato.
“I controlli disposti in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – così come ribadito dal Questore Macera – continueranno anche nei prossimi giorni senza soluzione di continuità fino a quando non avremo constatato l’avvenuto ripristino della legalità all’interno del Parco. Non sarà un’operazione di facciata, è un impegno corale che prendiamo con tutti i cittadini di Parma e che ci porterà a predisporre servizi mirati in zone quali San Leonardo, Oltre Torrente e ove si registrano situazioni di disagio e degrado.
La prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e lo spaccio delle sostanze stupefacenti sono gli obiettivi principali che tutte le Forze dell’Ordine si prefiggono per fare in modo che il cittadino possa sentirsi più sicuro e confortato nel vivere la città”.