A seguito di un esposto, le Volanti della Questura di Parma ha preso in carico la doglianza di un gruppo di condomini, preoccupati per l’abusiva presenza di persone in un appartamento ubicato al secondo piano del loro stabile di via Gramsci.
All’interno dell’immobile, invero, è stata segnalata la presenza di diversi soggetti che ad ogni ora facevano ingresso dal portone principale del condominio.
Pertanto, ieri notte gli appartenenti della Polizia di Stato si sono recati sul posto per monitorare la situazione e verificare quanto denunciato.
La porta dell’immobile abusivamente occupato era semiaperta e la relativa serratura forzata. Una volta entrati, gli agenti constavano la presenza di due stranieri: un marocchino di trentasette anni e un tunisino di quarant’anni.
Chiesti i documenti, gli stranieri non erano in grado di esibirli. Sono stati quindi portati in questura per la loro compiuta identificazione.
Attraverso i rilievi dattiloscopici gli operatori hanno appurato l’esatta identità degli stranieri coinvolti, scoprendo contestualmente che gli stessi – oltre ad essere gravati da diversi precedenti penali – risiedevano illegalmente nel territorio nazionale.
Pertanto, i migranti in questione sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di ingresso e soggiorno irregolare nel territorio dello Stato e falsa attestazione a Pubblico Ufficiale. Contestualmente, sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Parma per la loro successiva espulsione.