Parma: Prosegue l’attività di contrasto alla diffusione dell’epidemia da SARS-CoV19, condotta dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato.
Nonostante il passaggio alla c.d. “zona gialla” l’attenzione rivolta dagli operatori della Polizia di Stato è costante e tenace. Le regole fondamentali sono sempre le stesse: mascherina, distanziamento e rispetto del coprifuoco.
Solo nella giornata di ieri i controlli personali effettuati sono stati 122.
La capillarità di questi controlli nasce dalla collaborazione istituzionale tra la Questura di Parma e gli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine di Reggio Emilia che settimanalmente prestano servizio a Parma.
Si registra nel territorio parmigiano un generalizzato e responsabile rispetto delle regole, ma non mancano i casi in cui qualche trasgressore mette in discussione le ormai consolidate prescrizioni sanitarie.
Inoltre ieri, le volanti della Questura di Parma, con l’ausilio dei militari della Guardia di Finanza e del personale della Polizia Locale, hanno proceduto a multare il titolare di un bar sito nell’area nord di Parma e dei relativi avventori.
Alle 23, infatti, il bar – con la serranda semiabbassata – ospitava ancora clienti, tutti privi di mascherina, noncuranti del distanziamento e intenti a consumare bevande alcoliche all’interno.
Questa trasgressione non poteva passare inosservata. Allertata da alcuni residenti la Sala Operativa della Questura, sono state inviate sul posto le Forze dell’Ordine pronte a sanzionare chi di dovere.
Il risultato della trasgressione: chiusura del locale per 5 giorni e multe al titolare e ai 7 trasgressori presenti.