Parma: Con l’ausilio e il supporto di diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, il personale della Polizia di Stato della Questura di Parma ha garantito un capillare controllo del territorio parmense.
La stazione ferroviaria, via Trento, via Solferino e tutto il centro storico, infatti, sono state setacciate dai controlli.
L’intensa collaborazione istituzionale tra il Questore e il Servizio controllo del Territorio del Ministero dell’Interno, infatti, garantisce in modo costante e continuativo l’incremento ed il mantenimento dell’ordine e la sicurezza pubblica sul territorio.
L’obiettivo dei controlli di ieri è stato quello di prevenire la commissione di furti, rapine e di altri reati predatori. E non solo. Le piazze di spaccio più gettonate sono state vigilate attentamente da uomini e donne della Polizia di Stato, pronti ad identificare ed indagare i soggetti più sospetti.
Tra questi ultimi, alle 4 di notte – a discapito del coprifuoco - un trentenne colombiano a bordo di una macchina è stato identificato, perquisito e poi portato in Questura: portava con sé della cocaina e dal modo di approcciarsi con la Forza pubblica sembrava averne fatto un ingente uso. Girava anche con la patente di guida scaduta.
Il risultato di questo comportamento spericolato: ritiro della patente, sanzione per violazione norme anticovid, sequestro dell’autovettura e centinaia di euro di multe da pagare.
Questo è solo uno dei tanti controlli. In totale ieri più di 90 le persone identificate e 27 le vetture controllate.
Non si tratta di controlli occasionali, ma dell’attività quotidiana della Polizia di Stato, da sempre attenta alle esigenze di sicurezza del cittadino e della comunità.