Parma – Ancora sanzioni e inosservanze della normativa in materia di contenimento dell’epidemia da COVID 19 nel centro cittadino rilevate e contestate dalla Polizia di Stato nella trascorsa giornata.
Sul territorio sono state dispiegate, nelle 24 ore di lunedì, 18 pattuglie di cui tre del reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e tre del locale ufficio di gabinetto oltre alla Squadra volanti.
Gli accertamenti di detto personale hanno portato all’identificazione di più di cento soggetti e 60 veicoli con la rilevazione di quattro sanzioni di cui all’art. 4 c. 1 del DL 19/2020.
Nello specifico nella mattinata veniva rilevata ed elevata una contestazione nei confronti di una cittadina filippina, che stava creando una turbativa presso un ufficio postale, e perseverava nel mantenere la mascherina abbassata nonostante gli inviti del personale.
Analoga sanzione, unitamente alla violazione amministrativa di ubriachezza, è stata redatta in borgo San Giuseppe, nei confronti di cittadina russa colta in stato di palese ubriachezza e prova dei prescritti dispositivi di protezione individuale.
Nella serata, invece, destinatari della contravvenzione sono stati due cittadini nigeriani, litiganti in strada per futili motivi e residenti il primo in Fidenza e l’altro in Cremona. I due venivano controllati dalla squadra volanti accertando che si erano spostati dai loro comuni di residenza senza alcun valido motivo.
I servizi programmati per la prevenzione e la repressione proseguiranno nelle prossime giornate al fine di verificare l’osservanza delle vigenti disposizioni emergenziali per il contenimento dell’epidemia.