Parma: In data 17 agosto u.s., gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di segnalazione pervenuta dal responsabile della sicurezza di un supermercato cittadino che riferiva circa la presenza, all’interno del negozio, di due degli autori di un furto di merce, per un valore di 1.300 euro, avvenuto dieci giorni prima, si recavano sul posto riuscendo ad intercettare le due persone segnalate che, unitamente ad una donna, uscivano dal suddetto supermercato e, dopo aver parlato con il conducente di un’autovettura Citroen C5, salivano su un’autovettura Alfa Romeo 156 di colore blu scuro.
Si apprendeva che i soggetti indicati avevano abbandonato all’interno del supermercato un carrello pieno di merce in quanto, evidentemente si erano accorti di essere osservati.
Nel contesto, per verificare se potessero eventualmente tentare furti di alimenti, il personale operante predisponeva un servizio di pedinamento dei quattro e, giunti nel parcheggio di un altro supermercato cittadino, procedeva al controllo dei due veicoli sui quali viaggiavano.
I quattro venivano tutti identificati e si riscontrava che avevano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio ed in particolare per furti di merce dall’interno di supermercati.
Nel corso del controllo delle autovetture venivano rinvenuti:
- 53 confezioni sigillate di tonno;
- 12 confezioni sigillate di caffè;
- 79 confezioni sigillate di carne in scatola;
- 16 bottiglie sigillate di Amaro;
- 49 buste sigillate di zafferano;
- 12 confezioni pasta adesiva per dentiere.
La merce veniva sequestrata e i quattro stranieri venivano indagati in stato di libertà per il reato di ricettazione in concorso e per il furto messo a segno in precedenza.
Le attività successive non hanno, tuttavia, consentito di identificare il proprietario della merce sequestrata e, pertanto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Parma, la Squadra Mobile l’ha devoluta alla locale Sezione della Protezione Civile.
I generi alimentari finiranno, così, sugli scaffali dell’associazione cittadina “EMPORIO” che dal 2010 si occupa di raccogliere generi alimentari posti a disposizione di circa 1000 famiglie residenti nella provincia di Parma in condizioni di indigenza ed accreditate dai locali Servizio Sociali.