B./K., classe 1991, cittadinanza ghanese, residente a Parma, indagato in stato di libertà per resistenza a P.U.
Alle ore 19,55 del giorno 19.6.2017, due pattuglie automontate della Polizia di Stato, in forza alla “Squadra Volante” della Questura di Parma, intervenivano in Parma, presso il supermarket denominato “SIGMA”, sito in via Imbriani civico 53, a seguito della segnalazione, giunta sulla linea d’emergenza 113, di soggetto molesto all’interno del predetto negozio.
Prontamente sul posto, gli Agenti, si avvedevano della presenza di un soggetto di colore, in evidente stato d’alterazione psicofisica, a torso nudo, che inveiva con frasi prive di senso nei confronti degli astanti all’interno del locale.
Gli Operanti, dopo aver cercato più volte, mediante inviti verbali, di riportare il soggetto alla calma, riuscivano a convincere l’uomo ad uscire ed a portarsi nei pressi delle auto di servizio. Appena varcata la soglia del negozio, l’energumeno, al chiaro fine d’eludere il controllo di Polizia, cercava di allontanarsi, non esitando a spingere ed a scalciare nei confronti degli Agenti che, per evitare ulteriori contatti fisici, si vedevano costretti ad utilizzare lo spray urticante a base di oleoresin capsicum, mediante il quale il soggetto veniva reso inoffensivo e mediante l’uso delle manette assicurato all’interno della Volante in tutta sicurezza.
Accompagnato negli Uffici della Questura di borgo della Posta, mediante rilievi foto dattiloscopici, veniva identificato nel soggetto in rubrica indicato, soggetto già noto a questi Uffici, altresì gravato da diversi pregiudizi di Polizia e con permesso di soggiorno scaduto di validità.
Dalle immediate indagini esperite in loco e perfezionate in questi Uffici, gli Agenti potevano appurare che il soggetto, dopo aver danneggiato della merce all’interno del supermarket in argomento, veniva ripreso dal personale dipendente; a seguito del rimprovero l’uomo andava in escandescenze, togliendosi la camicia ed inveendo nei confronti degli avventori sino all’arrivo della Polizia.
Stante quanto emerso, B./K., veniva indagato in s.l. alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di resistente a p.u. ed invitato formalmente presso il locale Ufficio Immigrazione al fine di regolarizzare la propria posizione amministrativa sul territorio nazionale.
Parma, martedì 20 giugno 2017